Barbara Isidori

Il Perugia vuole dare continuità alla vittoria di domenica scorsa contro il Giulianova e arrivare alla fine dell’intenso mese di ottobre con un bel salto in classifica. Per farlo bisognerà iniziare da domani quando al Curi arriverà il Neapolis. “Noi domani vogliamo fare bene per il nostro pubblico e faremo di tutto per conquistare la vittoria. Ci impegneremo dando il massimo in campo” ha esordito in conferenza stampa mister Pier Francesco Battistini.

In casa Grifo c’è voglia di fare bene e tornare subito a fare bene anche in casa cancellando così la sconfitta subita contro l’Arzanese. “Vogliamo dare soddisfazione ai nostri tifosi e per questo siamo pronti a fare una grossa partita anche domani così come abbiamo fatto contro il Giulianova”. Per chi ha storto il naso di fronte alla prestazione della squadra in Abruzzo domenica scorsa Battistini risponde: “In quell’occasione siamo stati molto pratici e poco esteti. Adesso sta a noi trovare la giusta mediazione tra bellezza e praticità. Se riusciremo e tirare fuori insieme queste due qualità diventeremo una squadra fortissima. Molto di più di quanto già non lo siamo. Dobbiamo pensarla alla stessa maniera in una situazione cangiante com’è una partita. Solo così raggiungeremo il massimo”.

Anche se il massimo non sarà domani sarà fondamentale vincere e confermarsi ancora una volta una grande squadra. “Il Perugia ha i mezzi tecnici e morali per fare una bella partita. Attenzione però a non sottovalutare il Neapolis. Una squadra che, a quanto dicono, non ha nulla da invidiare all’organico della Paganese. Ci sono buoni elementi per ogni reparto e soprattutto 4 attaccanti che possono fare la differenza. Il loro modulo? Non ci interessa molto. Dobbiamo pensare al nostro modo di giocare” ha detto ancora il tecnico.

E quale sarà allora quello del Perugia? Battistini ha già fatto tutte le scelte del caso? “Vedrò all’ultimo minuto ma comunque saranno tutte scelte dolorose visto l’impegno che tutta la squadra ha messo in settimana durante gli allenamenti. E soprattutto le mie scelte saranno dettate solo da alcune considerazioni fatte sul Neapolis e non guardando anche a mercoledì. Dobbiamo pensare ad una gara alla volta”.

Domani comunque non saranno della gara Padovani, Luchini e Giuliacci perché non convocati e Tozzi Borsoi, Moneti, Curti e Pupeschi infortunati. Propri questi ultimi ridurranno le scelte del tecnico in merito alla questione sottoquota. “Mi dispiace per i non convocati e spero che presto trovino la casacca da titolare perché la meritano. Per quanto riguarda i ’91 sarò costretto ad utilizzarne qualcuno davanti visti gli infortuni di due ragazzi che per noi sono importantissimi”.

Tornerà però Ferri Marini. Una pedina che è mancata, e non poco, nelle ultime settimane. Ballottaggio quindi tra lui e Margarita per un posto da titolare? “Io faccio un grosso affidamento su entrambi. Mi auguro che tra domani e mercoledì siano decisivi in campo. Chiunque giocherà farà comunque del suo meglio”. Molto probabile però, visto il lungo infortunio, che Ferri Marini parta dalla panchina per entrare poi a partita in corsa.

Capitolo avanti. Dagli allenamenti settimanali sembra ci sia ancora il dubbio e l’indecisione a chi affidare tra Bueno e Gucci un posto dal primo minuto. “Sono entrambi in ottima condizione e si alterneranno tra domani e mercoledì. Clemente? Ho sentito spesso dire che siamo Clemente-dipendenti. Spesso è vero. Averlo per noi è un vantaggio enorme. Lui sta molto bene a Perugia, si è trovato a suo agio e ci sta ripagando a suon di gol” ha concluso Battistini.
 

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