Musica, buon cibo e tombolone con 2000 cartelle vendute. Il ricavato alla Polisportiva - Presentate tutte le squadre e società attive nel paese. Ospite d’onore Fabrizio Ravanelli­

(AVInews) – Pietralunga, 26 ago. – Piazza VII Maggio gremita a Pietralunga per la Cena dello sport, organizzata venerdì 25 agosto dall’azienda Giuliano Tartufi Spa, insieme all’Asd Polisportiva Pietralunghese per sostenere le attività sportive cittadine, dalla danza al judo, passando per ciclismo, tennis e podismo senza dimenticare il calcio, con staff, dirigenza e giocatori della Pietralunghese, non solo la ‘prima squadra’ ma anche i più piccoli, che sono stati presentati in questa occasione, accanto agli altri protagonisti dello sport locale. Una festa molto partecipata, con circa mille persone in piazza, tra musica, buon cibo e tombolone per il quale sono state vendute tutte le duemila cartelle disponibili. Il ricavato di questa vendita servirà proprio a sostenere le formazioni calcistiche e i gruppi sportivi Asd Pietralunga Runners, Asd Tm3 training con la squadra di ciclismo Longstone Bike, Scuola di tennis Pietralunga, Atelier della Danza e Asd Kodokan Fratta.

Sul palco, dunque, presentazioni ufficiali e tanta energia, con tanto di ultras intervenuti a supportare i calciatori della Pietralunghese che hanno terminato il ritiro e saranno impegnati già da questa domenica nella Coppa Italia, per poi dedicarsi completamente al campionato di Promozione, con la prima partita in programma il 10 settembre. Un augurio speciale è arrivato anche da Fabrizio Ravanelli, ospite d’onore della serata, che ha incoraggiato la squadra e ricordato il suo personale rapporto con l’attività sportiva, condotta prima ai massimi livelli nel calcio e attualmente con notevoli risultati nel ciclismo.

“Ho una grande passione per la bicicletta – ha detto Ravanelli – e vengo spesso qui a Pietralunga partendo da Castel Rigone, dove vivo. È un allenamento duro e faticoso ma che mi piace fare, è un privilegio poter passare in un paese così carino”. Un paese che punta molto sullo sport per mantenere viva e dinamica la comunità. “Lo sport è un pilastro fondamentale della vita – ha proseguito Ravanelli –, una palestra di vita che ti forma caratterialmente e mentalmente. Quello che l’imprenditore Giuliano Martinelli sta cercando di fare è un progetto serio per poter far crescere i ragazzi in qualsiasi sport e dare loro un futuro importante”. “Siamo un paese di 2000 abitanti – ha spiegato Giuliano Martinelli, titolare della Giuliano Tartufi – e per tenere in vita tutte le discipline sportive che abbiamo non bastano gli sponsor, serve il sostegno di tutta la comunità e questa serata, molto partecipata, ha dimostrato un’unità d’intenti”. Su un’altra cosa sono tutti d’accordo, anche se scaramanticamente nessuno pronuncia la parola ‘Eccellenza’: la Pietralunghese deve vincere il campionato 2023/2024 per salire in questa categoria.

“Il nostro patron Giuliano Martinelli – ha affermato il capitano della squadra, Simone Eramo – quest’anno ha voluto alzare l’asticella dopo che lo scorso abbiamo perso la semifinale play off e ci ha detto che dobbiamo vincere il campionato; quindi, ha allestito una squadra importante, toccherà a noi fare quello che lui ci ha chiesto”.

“Serata bellissima sotto la Rocca longobarda – ha concluso il sindaco di Pietralunga Mirko Ceci – per dare un contributo importante a tutte le attività sportive. Faremo ulteriori investimenti nei prossimi mesi andando a creare nuovi campi di calcio a 8, padel e beach volley, oltre a ristrutturare il vecchio campo sportivo. Inoltre, l’amministrazione depositerà presto il progetto per la realizzazione della piscina, con l’auspicio e la speranza che venga finanziato”. Durante la serata è stata consegnato un omaggio a Fabrizio Ravanelli, un quadro raffigurante la sua immagine in veste di calciatore intento a tirare un tartufo al posto del pallone, e premi a Giampiero Picconi e Federico Duranti: al primo per l’impegno e la dedizione dimostrata fin dal 1971 come socio fondatore, figura di riferimento e pilastro dirigenziale della Pietralunghese e al secondo, in quanto giocatore, per aver raggiunto le 200 presenze in squadra.

Rossana Furfaro

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