PERUGIA - ''Mai come in questa fase e' alto il valore sociale di quanto svolto dal corpo di polizia penitenziaria in Italia e in Umbria'': cosi' il vicepresidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi che oggi ha rappresentato l'ente alle celebrazioni regionali del 194/o anniversario di fondazione della polizia penitenziaria.

Per Rossi - e' detto in un comunicato dell'amministrazione provinciale - in un momento come quello attuale in cui si registra il piu' alto numero di detenuti che la storia repubblicana ricordi, anche per effetto di una crisi socio-economica generalizzata che ha portato alla comparsa di nuove figure di detenuti, il ruolo della Polizia penitenziaria ''e' quanto mai delicato e si declina al sociale, in quanto la detenzione sempre piu' spesso diventa anche momento di recupero''.

Il vicepresidente della Provincia ha quindi ricordato i progetti di inclusione sociale su cui l'ente si sta impegnando. In particolar modo sono quattro le azioni in corso per l'integrazione sociale e lavorativa dei detenuti, portati avanti in collaborazione con il Provveditorato regionale dell'Umbria dell'Amministrazione penitenziaria e finalizzati a migliorare lo status dei carcerati e facilitare il loro reinserimento in societa' una volta scontata la pena.

Condividi