PERUGIA - Non ci sarebbero vittime, secondo un primo giro di ricognizione tra gli ospedali umbri, dopo il bombardamento con fuochi artificiali per festeggiare l'anno nuovo. Al momento si parla di una ventina di interventi avvenuti nella notte, ma sull'entita delle ferite sarà possibile avere notizie soltanto nelle prossime ore.

Unico caso accertato di incidente grave riguarda un umbro in trasferta in Abruzzo: si tratta di un uomo di 42 anni, residente ad Assisi (Perugia), che ieri festeggiava l'arrivo dell'anno nuovo sparando petardi a Monte Pagano, in Abruzzo. L'uomo è in chirurgia per ricostruire l'intera mano destra.

Bnc

Condividi