PERUGIA - In una interrogazione rivolta alla Giunta Tommaso Bori affronta il tema delle grandi superfici private, presenti in centro storico, ma da tempo inutilizzate. Con riferimento specifico ad aree come il Cinema Lilli o il Turreno, il consigliere del P.D. sollecita l’Esecutivo onde conoscere la situazione attuale di tali superfici ed eventuali piani di riapertura e riutilizzo. Ciò in quanto queste aree rappresentano un punto chiave per l’organizzazione di iniziative ed eventi, ma rischiano, nel caso di abbandono, di trasformarsi in terreno fertile per la criminalità. Di seguito l’interrogazione: “CONSIDERATO CHE: L’acropoli perugina ospita grandi superfici di proprietà interamente privata che sono entrate in disuso da anni, in alcuni casi da decenni, senza alcun progetto che preveda un futuro rimpiego, la loro riqualificazione o un ipotetico riutilizzo nel breve o nel lungo periodo. A titolo esemplificativo possono essere citati il Cinema Teatro Lilli, l’Area ex-Coin e Cinema Turreno. VALUTATO CHE: La vivibilità e la sicurezza di una città solo legate a doppio filo alla sua vitalità sia in campo sociale che culturale. Per questo, grandi superfici come quelle sopracitate, rappresentano prima di tutto un’occasione persa per l’organizzazione di iniziative, eventi e manifestazioni, inoltre offrono ampie aree non vissute nel centro storico che rappresentano terreno fertile per la criminalità. La problematica legata alla vivibilità e alla sicurezza del Centro Storico interessa tutti, in primo luogo le istituzioni, gli enti locali e le forze dell’ordine, ma non in misura minore i singoli cittadini di Perugia ed in maniera particolare le forze economiche, produttive e commerciali che costituiscono il tessuto vitale dell’acropoli. E’, dunque, imprescindibile una sinergia tra pubblico e privato, che veda nei secondi soggetti i protagonisti di un progetto di rilancio delle loro proprietà. Si interroga l’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: Sull’attuale situazione delle grandi superfici private inutilizzate in Centro Storico (es. Cinema Teatro Lilli, Area ex-Coin e Cinema Turreno), sui piani di riapertura e rilancio futuri messi in campo dalle rispettive proprietà”.

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