Barbara Isidori

 

Domani a Piancastagnaio il Grifo dovrà tirare fuori tutte le sue armi migliori per battere la squadra locale e restare, con una vittoria, in vetta alla classifica. Impresa di certo non facile. La Pianese purtroppo per i ragazzi di mister Battistini sarà davvero un brutto cliente. “Molti hanno detti che la gara contro la Pianese sarà una delle più difficili del ciclo di ferro che ci attende. E di sicuro non c’è molto di sbagliato in questa affermazione” ha detto il tecnico “Sassarini da quando è alla guida della squadra ha vinto il 60% delle partite e questo è un dato che la dice lunga. Modo di giocare? La Pianese è una squadra che vuole sempre giocare a calcio prediligendo il gioco lineare e molto offensivo”.

Insomma ci sarà da spolverare il Grifo delle migliori occasioni. Quello più caparbio e deciso a conquistare la vittoria. “Sangue freddo, concentrazione e grande personalità. Queste saranno le nostre armi per dare il massimo domani” ha commentato Battistini “Noi in queste settimane ci giochiamo tutto o quasi. Sono partite troppo importanti per noi”. Dopo sette vittorie consecutive c’è il rischio per i grifoni di sottovalutare gli avversari e giocare, magari, con maggiore leggerezza? “Dopo tanti risultati importanti ci sta di poter perdere qualcosa dal punto di vista della determinazione ma credo che la squadra anche stavolta sia ben decisa a fare bottino pieno anche con la Pianese. Anche perché tutti i ragazzi sono consapevoli che basta abbassare la guardia solo un attimo per essere colpiti a morte dagli avversari” ha detto ancora il condottiero dei biancorossi.

E allora ecco che domani conterà più che una prestazione spumeggiante una certa dose di concretezza per non lasciarsi travolgere da una Pianese in cerca di riscatto. “Adesso la nostra filosofia è quella di portarsi a casa prima i 3 punti e poi pensare a dare spettacolo. Credo che con il tempo il Perugia possa migliorare anche sotto il profilo del gioco e lo farà. Non dimentichiamo però che la domenica ci sono ragazzi in campo che indossano una maglia che pesa quintali e con quella devono dimostrare quanto valgono. Insomma non è semplice”. Gioco o no gioco spettacolare domani bisognerà inventarsi qualcosa. A proposito qualche cambio in vista per modulo e uomini? “Ho ancora due dubbi fra centrocampo e attacco. E da queste scelte dipenderà anche il tipo di modulo. In Coppa Italia con una forte densità al campo li abbiamo messi in difficoltà e vediamo se anche per domani questa possa essere una soluzione valida. Poi devo anche capire come giocheranno i nostri avversari. Fortunatamente il Perugia è molto duttile e sa adattarsi alle diverse situazioni” ha commentato ancora Battistini.

 Quindi in difesa tutto confermato mentre per le altre zone del campo ci sarà da decidere se riconfermare il 4-3-1-2 con gli uomini di domenica scorsa o schierarsi ad “albero di Natale”con la possibilità di vedere Mocarelli, Borgese e Benedetti in mediana, con Marri o Frediani insieme a Mariani dietro bomber Bartolini. Insomma una formazione arrembante che sul campo dovrà rispondere alle dichiarazioni di guerra fatte in settimana dalla Pianese. “Per molti di loro, vedi Porricelli che è di Perugia, sarà la partita della vita. Siamo abituati però a queste cose. Tutte le domeniche per noi è la stessa musica”.
Insieme a Battistini parla anche il ds Arcipreti che fa il punto sul mercato ormai alle porte. “Crediamo di avere già una squadra  molto competitiva ma se capitasse un giocatore di altissimo livello Damaschi è disposto a fare il sacrificio. Sarà però una decisione che prenderemo dopo questo importantissimo blocco di partite. Che tipo di giocatore? Non diciamo nulla. Diciamo uno che salti l’uomo” ha concluso il ds.

Condividi