PERUGIA - Hanno varcato la soglia della sede umbra di Bankitalia a Perugia, pochi minuti prima di mezzogiorno, i componenti del consiglio d'amministrazione della Banca popolare di Spoleto e il presidente dell'istituto di credito, Giovannino Antonini. ''Siamo stati convocati per una riunione di consiglio qui in Bankitalia - ha spiegato ai giornalisti lo stesso Antonini - per un confronto sulla situazione che si e' venuta a creare dopo le dimissioni di membri dal consiglio d'amministrazione espressione di Coop e Monte dei Paschi. Oggi informiamo Banca d'Italia della situazione e per vedere cosa fare in futuro''. La vicenda, sfociata nelle dimissioni di cinque componenti del cda della Popolare spoletina (Giorgio Raggi, di Coop Centro Italia, il 31 gennaio scorso) e il 4 febbraio dei rappresentanti di Montepaschi (Bandinelli, Antognoli, Sorge e Logi), era cominciata diversi mesi fa con un richiamo di Bankitalia alla dirigenza della Bps cui era seguita, il mese scorso, una nuova lettera che - stando a quanto si e' appreso - sollecitava le dimissioni dello stesso presidente Antonini. Sabato scorso il cda della banca umbra aveva rinnovato il sostegno ad Antonini, decidendo nel contempo la sospensione temporanea del direttore generale, Alfredo Pallini.

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