BEVAGNA - Sabato 13 maggio, alle ore 12, il Comune di Bevagna conferirà la cittadinanza onoraria al dottor Giuseppe De Rita per aver proposto come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno dei cittadini di Bevagna e per aver tradotto il simbolo del viver tranquillo nel neologismo “Bevagnizzazione”.
“Visitando il borgo e familiarizzando con la gente e i luoghi - riferisce l’amministrazione comunale -, il dottor De Rita ha pensato bene di farci un regalo davvero singolare: ci ha donato un neologismo entrato nel lessico italiano. Di questo regalo andiamo fieri, sabato vi aspettiamo tutti per ringraziarlo come comunità per la singolare attenzione che ci ha concesso e di cui siamo lusingati”.

TERNI ACCIAIERIE - Nella mattinata odierna si sono incontrate le Segreterie Territoriali e la Rsu di Ast con la direzione aziendale dopo la richiesta delle scriventi di un esame congiunto sull’utilizzo della cassa integrazione cosi come previsto da normativa vigente. L’azienda ha confermato quanto già annunciato alla Rsu nell’incontro del 4/5/2023 in merito alla fermata degli impianti previsti nel mese di maggio e l’utilizzo della cassa integrazione per questo periodo. Le Segreterie Territoriale e la Rsu hanno appreso e valutato le difficoltà contingenti di mercato, dovuto da una contrazione complessiva dei consumi e previsioni molto corte rispetto al passato. Le Segreterie Territoriale hanno espresso forte preoccupazione per l’attuale momento che contestualizzato con la mancata firma dell’accordo di programma, la presentazione di un piano industriale dettagliato e la riorganizzazione che l’azienda sta mettendo in campo potrebbero generare problemi per il proseguo del percorso. 

UMBRIA PARI OPPORTUNITA' - Tratterà di “Istruzione, lavoro e disparità di genere” il seminario in programma mercoledì 10 maggio a Perugia, alla Biblioteca comunale degli Arconi (dalle ore 15), che inaugura un ciclo di incontri promossi dalla Consigliera di Parità della Regione Umbria e dal Dipartimento di Filosofia, Scienze sociali, Umane e della Formazione (Fissuf) dell’Università degli studi di Perugia. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività della Consigliera di parità che, in base alla normativa nazionale, svolge funzioni di promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e non discriminazione per donne e uomini nel lavoro. Tre i seminari previsti in questo mese. Il primo, mercoledì 10, si aprirà con i saluti istituzionali dell’Assessore regionale allo Sviluppo economico, della Consigliera di parità regionale Rosita Garzi e di Massimo Marianelli, direttore Dipartimento Fissuf dell’Università degli studi di Perugia.

PERUGIA RIQUIALIFICAZIONE URBANA - Riqualificare l’Area dello Zodiaco e, in particolare, il Teatro Comunale Foresi a San Sisto, per restituire dignità, standard di sicurezza e di vivibilità a quell’area, sollevandola dal degrado in cui versa da qualche anno: è questa la richiesta fatta all’Amministrazione comunale perugina dai gruppi consiliari Partito Democratico Perugia e Idee Persone Perugia. Le due forze dell'opposizione hanno presentato nei giorni scorsi un Ordine del giorno per accendere i riflettori su una situazione che, negli ultimi anni, sta rischiando di compromettere il delicato equilibrio su cui si regge uno dei quartieri più popolosi del territorio comunale. San Sisto, infatti, diversamente da altre aree periferiche della città consegnateci dalla espansione urbanistica degli ultimi 40 anni, è un quartiere dotato di servizi, strutture pubbliche ed una apprezzabile rete di trasporti ed infrastrutture. Purtroppo la sua propaggine più periferica, quella sorta a ridosso della ferrovia e chiamata “Zodiaco”, è cresciuta e si è sviluppata in modo meno armonico del contesto in cui si è inserita ed ha subito ben presto un processo di degrado di cui il Residence 4 Stagioni e il Teatro Foresi rappresentano, per una serie di circostanze che non hanno a che fare con la loro destinazione, i punti dolenti e su cui va posta attenzione.

SANTA MARIA DEGLI ANGELI - Favorire, attraverso collaborazione e creatività, la diffusione di valori che aiutino a superare le apparenti barriere create dalla disabilità e dalla diversità in genere. È l’obiettivo del Premio Giuseppina Baldoni, concorso alla sua seconda edizione istituito dalla famiglia Baldoni Franceschini in memoria di Giuseppina, rivolto agli alunni delle scuole dell’infanzia e delle primarie del Comune di Assisi. La premiazione dei vincitori, che hanno partecipato realizzando un elaborato grafico-pittorico di argomento libero, si terrà giovedì 11 maggio alle ore 10.30 nell’Auditorium comunale della scuola media “Galeazzo Alessi” di Santa Maria degli Angeli, in via E. Toti. 
All’iniziativa interverranno Anna Maria Baldoni, Amministratrice unica dell’azienda Umbria Gas promotrice del progetto, la famiglia Franceschini coordinatrice per le scuole  nelle persone di Giulio, Chiara, Giulia e Federica Franceschini, la giuria tecnica con il professor Roberto Leoni, l’avvocato Giuseppe Caforio, le professoresse Lina Franceschini e Valentina Fabbri, la direttrice Loredana Mondellini, il professor Paolo Scilipoti, le insegnanti Donatella Porzi, Luigina Chiappini e Nada Pieri.

CALVI DELL'UMBRIA - Dall'11 al 14 maggio Calvi dell'Umbria rende onore al proprio patrono San Pancrazio con cerimonie e rievocazioni. E' tra le rievocazioni più antiche, non solo dell'Umbria ma di tutta la penisola. Lo dicono i documenti ricavati dagli studiosi di storia locale. Si hanno infatti notizie delle prime edizioni della festa di San Pancrazio a Calvi dell'Umbria datate 1600. Da allora la cittadina situata alle pendici del monte intitolato al Patrono, non ha mai smesso di venerare il giovane martire. Lo fa attraverso delle rievocazioni che hanno inizio l'11 e terminano il 14 maggio. Tanti riti e cerimonie che hanno come protagonista San Pancrazio, rappresentato dai 4 "Signorini" a cavallo e dai quattro "Stendardi", i primi sono dei giovinetti vestiti da soldato romano che impersonano San Pancrazio, martirizzato all’età di 14 anni, mentre i secondi sono dei grandi gonfaloni di seta su cui è dipinta l’immagine del Santo e che vengono sorretti dai "Gonfalonieri", gli altri protagonisti della festa. La manifestazione ha anche un significato politico ed economico, oltre a quello religioso. Ancora oggi, infatti, essa celebra il possesso da parte della comunità calvese della cima del Monte Rosaro, ora Monte San Pancrazio, conteso con il vicino castello di Poggio di Mezzo, oggi Poggio di Otricoli. Le lotte tra i due castelli cessarono nel 1456, con un arbitrato nel quale furono tracciati i confini territoriali tra i due castelli: da allora ogni anno il 12 maggio, per rammentare l’accordo preso, a poche centinaia di metri dalla cima della montagna si svolge una simbolica "Revisione dei confini" tra i rappresentanti dei Comuni di Calvi ed Otricoli alla presenza dei rappresentanti degli altri comuni confinanti sulla montagna: Configni, Lugnola e Stroncone.

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