Marsciano - Grande attesa a Marsciano per l’arrivo di Marco Bocci che, grazie alla collaborazione tra il Comune di Marsciano, il Teatro Stabile dell’Umbria e l’Associazione Teatro del Vino, torna nella sua città natale per presentare, in anteprima di Stagione, il suo nuovo spettacolo LO ZINGARO.
Domenica 26 settembre, al Teatro Concordia, con due recite alle 17,30 e alle 21, il pubblico potrà apprezzare un monologo emotivo e appassionante scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci, in cui il popolare attore racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato al mito della Formula 1 Ayrton Senna.

Terni - Una ventina di punti vendita della città hanno aderito alla raccolta fondi che l’associazione Sosteniamo Terni odv ha organizzato per sostenere la famiglia Gualtieri, che ha perso tutto nel pauroso incendio del 10 luglio, che ha divorato l’appartamento del quartiere Cardeto. L’iniziativa ha preso il via in estate con la raccolta fondi per acquistare materiale informatico e ora si è ampliata con l’adesione di altri punti vendita nei quali è possibile effettuare le donazioni. Al fianco di Sosteniamo Terni anche la San Giovanni Bosco Colleluna Volley e l’asd San Giovanni Bosco Terni, che stanno raccogliendo fondi per la causa nella sede di via delle Terre Arnolfe. “La raccolta fondi andrà avanti fino al 31 ottobre - dice Luca Angelelli, presidente dell’associazione Sosteniamo Terni. Rinnoviamo l’invito a contribuire per sostenere questa famiglia che ha perso
tutto”. L’organizzazione di volontariato, nata da un gruppo di persone che, negli ultimi due anni, hanno organizzato degli eventi per raccogliere fondi per acquistare generi di prima necessità da destinare alle tante famiglie in difficoltà della città, ora conta di contribuire in modo importante alla quotidianità della famiglia Gualtieri.

 

Assisi -  Si terrà ad Assisi dal 17 al 19 settembre il Cortile di Francesco. Personalità della società civile, del mondo della religione e del giornalismo si confronteranno sul tema della settima edizione: “Speranza”. Tema scelto per l'urgenza che ha il mondo di vedere davanti a sé un orizzonte di conforto e fiducia per guardare “Oltre i confini”, tema della scorsa edizione. 
Due macro aree di discussione: “I modi della Speranza” dove il tema cardine viene “esplorato” dal punto di vista religioso (Card. Gianfranco Ravasi e Mons. Nunzio Galantino), filosofico (Massimo Cacciari, Michela Marzano), letterario (Dacia Maraini), psicologico (Paolo Crepet), economico (Brunello Cucinelli, Carlo Montalbetti, Mariano Roman), lavorativo (Maurizio Landini) e storico-sociale (Lucio Villari e Ilvo Diamanti). Non manca un approfondimento sull’informazione e la minaccia alla libertà di stampa (Beppe Giulietti e Nello Scavo). 
La seconda area tematica, “Kabul Afghanistan”, dove la speranza trova il più difficile terreno di interpretazione. 
Nell'ambito del ciclo di incontri tre momenti serali: venerdì 17 l’omaggio a Gino Strada con il racconto della figlia Cecilia, sabato 18 il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato in occasione dei 150 anni dalla fondazione dell'Istituto Serafico e domenica 19 l'evento speciale “Passione e Speranza” con la lectio magistralis di Massimo Cacciari e il concerto della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco Assisi.   

Deruta - Il 17 e 18 settembre, nella Sala del Consiglio Comunale di Deruta, in Piazza dei Consoli, si terrà il convegno nazionale di studi “Lione Pascoli e il collezionismo in Italia nella prima metà del Settecento: un giro di orizzonte”, curato da Francesco Federico Mancini, ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi di Perugia e Direttore del Museo Regionale della Ceramica e della Pinacoteca Comunale di Deruta. La prima sessione venerdì 17 alle ore 15, vedrà gli interventi di Linda Borean, Ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi di Udine che analizzerà aspetti e protagonisti del collezionismo d’arte a Venezia nella prima metà del Settecento, Raffaella Morselli, Ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi di Teramo che affronterà la situazione di Bologna, tra Accademia e mercato all’inizio del Settecento, Elena Fumagalli, Ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che si
occuperà del collezionismo artistico in Toscana fra Sei e Settecento.
La seconda sessione sabato 18 alle ore 9,30, tratterà casi studio e ricostruzioni per il collezionismo genovese agli esordi del Settecento. Ad ad intervenire sarà Loredana Rizzo, Associato di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi di Salerno si occuperà del Settecento Romano.

Castiglione del Lago – Una serata speciale al Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago. Domani giovedì 16 settembre conferenza-concerto con protagonista assoluto Dante Alighieri, nel settecentesimo anniversario della morte.
L’astrofisico perugino Sperello di Serego Alighieri, uno dei pochi discendenti diretti del sommo poeta, accompagnato da par suo dal maestro Stefano Ragni al pianoforte, parlerà di stelle, astronomia e Dante in “Dante e le Stelle, il Sole la Luna e le altre stelle”.
«Dante aveva grande passione ed ammirazione per l’astronomia – ha spiegato l’astrofisico – ed è forse l’unica cosa che condivido con il mio antenato, oltre al cognome. In effetti la Divina Commedia è il racconto poetico di un viaggio attraverso tutto l’universo come era conosciuto all’epoca, una specie di libro di fantascienza ante litteram. Quindi il poema è pieno di riferimenti astronomici, che vengono anche usati come riferimenti di tempo e luogo. Ne farò qualche esempio, cercando di convincere il pubblico castiglionese che anche oggi sia importante guardare alla realtà in tutti i modi possibili, dalla poesia alla scienza». 
Il maestro Stefano Ragni, docente all’Università per Stranieri di Perugia, aprirà la serata con il brano “Re Manfredi” scritto da Fulvio Fulvi e interverrà durante la conferenza con intermezzi pianistici, sempre sul tema Dante Alighieri, eseguendo musica ispirata alle sue opere.

Foligno - Nomi stellari per il fine settimana degli Amici della Musica di Foligno. In cartellone un doppio atteso appuntamento che vedrà in scena all'Auditorium San Domenico – ingresso libero - gli allievi della masterclass di canto lirico tenuta dalla celeberrima Desirée Rancatore, soprano di fama internazionale. Sette le allieve di grande talento vocale e artistico che si esibiranno nel concerto finale sabato 18 settembre alle ore 21 su musiche di Mozart, Bellini, Donizetti, Rossini.
Saranno loro a cedere poi il palco, domenica 19, ore 17, sempre al San Domenico, ad uno dei concerti clou della Stagione 2021. Il cartellone ospita infatti per la prima volta il noto solista Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Città di Castello - La chiusura del 54° Festival delle Nazioni sarà con un evento di grandissimo prestigio, che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni italiane per il cinquecentesimo anniversario dalla morte di Raffaello Sanzio: si tratta di Ut Musica Pictura. Raffaello e la musica del Rinascimento, un concerto di musiche rinascimentali contemporanee del pittore e architetto urbinate che saranno eseguite dall’Ensemble Sensus, gruppo composto da musicisti e musicologi specialisti di questo repertorio. Il concerto, che si svolgerà sabato 18 settembre 2021 alle ore 21.00 nella Chiesa di San Francesco di Città di Castello, proporrà musiche di Bartolomeo Tromboncino, Pierre Attaignant, Philippe Verdelot, Josquin Deprez, Loyset Compère, Serafino dell’Aquila e dei compositori del manoscritto Cordiforme, che saranno eseguite su strumenti antichi, in alcuni casi ricostruiti attraverso una rigorosa ricerca iconografica sulla base dell’osservazione di quelli rappresentati nei dipinti dell’artista. Interprete di questo speciale concerto sarà l’Ensemble Sensus, formato dalla cantante Arianna Lanci e da Adriano Sangineto a organo portativo, lira arcuata, claviharpa, flauto a tre buchi e tamburino, Marianne Gubri all’arpa rinascimentale e Marco Muzzati a percussioni e salterio.

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