TESEI INCONTRA ENEL - La Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha incontrato questa mattina a Roma i vertici di Enel. Durante la prima parte della riunione si è discusso, insieme al Presidente del Gruppo Arvedi, Giovanni Arvedi, e l’amministratore delegato dello stesso, Mario Caldonazzo, della creazione delle condizioni abilitanti affinché l’AST di Terni possa divenire un polo di riferimento per la concreta attuazione al piano industriale di decarbonizzazione, attraverso l’approvvigionamento di energia green e soluzioni sostenibili.
Nella seconda parte dell’incontro, la Presidente Tesei ha affrontato sia il tema della creazione del nuovo Polo idrogeno umbro a servizio delle imprese regionali, recuperando siti industriali dismessi, sia il tema dello sviluppo operativo delle comunità energetiche insieme a Gepafin, il tutto al fine di garantire ad imprese e famiglie umbre un futuro accesso all’energia pulita ad un costo vantaggioso, anche in considerazione del fatto che proprio l’Umbria, insieme ad altre 4 regioni italiane, vede la creazione delle “Hydrogen Valleys” come progetto bandiera del Pnrr. 

AGGIORNATA PERICOLOSITA' FRANE NEL CRATERE SISMA - Proposte di aggiornamento riguardanti la pericolosità da frana approvate con l’intesa di tutti i componenti e formale avvio al processo di redazione del PAI distrettuale. Sono i due punti chiave su cui si è sviluppata la Conferenza operativa dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale. Gli aggiornamenti riguardano tutte aree comprese nel cosiddetto “cratere sismico”, vale a dire i territori colpiti dai terremoti che hanno investito l’Italia centrale tra l’estate del 2016 e il gennaio del 2017. Grazie a un accordo tra l’Autorità e il Commissario straordinario sisma 2016 e grazie agli studi condotti dalle Università del territorio, nei mesi passati sono state sottoposte a indagine 242 aree a rischio frana situate nelle regioni Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo. E, alla luce degli studi effettuati e del conseguente mutamento del quadro conoscitivo, nella riunione di oggi sono stati proposti diversi aggiornamenti, riguardanti o la revisione del livello di pericolosità o l’ampliamento dei perimetri del dissesto. Le zone interessate dalla Conferenza odierna ricadono per la stragrande maggioranza entro i confini delle Marche e, in particolar modo, nelle province di Macerata e Ascoli Piceno. 

DICEMBRE PER L'UMBRIA CRESCONO LE ASSUNZIONI - L’occupazione delle imprese umbre non sente i venti di stagnazione: a dicembre +17,5% contro il -6,9% della media nazionale, la regione in vetta nel Centro e tra le prime in Italia. Volano le chiamate nei servizi di “alloggio, ristorazione, servizi turistici”, in quelli alle imprese e nelle costruzioni. Le prime cinque figure Cercate dalle aziende per gruppo professionale. Superati largamente i target occupazionali per-pandemia. 
A dicembre nella regione previste 3mila 900 assunzioni, 14mila 540 nel trimestre dicembre 2022 – febbraio 2023. Le cifre e gli andamenti evidenziati dal report del Sistema informatico Excelsior, realizzato da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (Anpal). Nella regione a dicembre segno meno, ma non forte, solo per il manifatturiero (su cui però c’è forte preoccupazione per il notevolissimo calo delle assunzioni previste nell’intero trimestre), e si scorge qualche segnale dell’auspicato aumento del tasso di innovazione del sistema economico umbro. La situazione prevista per il trimestre è meno rosea, ma molti settori continueranno la corsa delle assunzioni.

UMBRIA E I SERVIZI SOCIOASSISTENZIALI - La Terza commissione consiliare, presieduta da Eleonora Pace, ha svolto un’audizione sul Regolamento regionale 16/2012 ("Disciplina in materia di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociassistenziali a carattere residenziale e semiresidenziale per le persone anziane autosufficienti"). Sono intervenuti i direttori delle Asl 1 e 2, Massimo De Fino e Massimo Braganti, oltre a rappresentanti di comuni e zone sociali dell'Umbria, della Lega Cooperative sociali e della fondazione Fontenuovo. L’audizione è stata chiesta dal consigliere Michele Bettarelli (Pd) perché, ha spiegato, “a distanza di dieci anni dal regolamento del 2012 si rende necessaria una revisione, dato che sono arrivate diverse sollecitazioni
da parte dei Comuni e dei soggetti interessati a tali servizi, per rimuovere le rigidità di un sistema che limita fortemente l’attività degli operatori con ricadute negative su soggetti fragili e le loro famiglie”.

PREMIATA LA SCUOLA UMBRA TV WEB - La Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, con il progetto di comunicazione e informazione digitale “Scuola Umbra TV”, è stata premiata nella sede di Meta Italia a Roma lo scorso 14 dicembre come secondo miglior progetto digitale a livello nazionale, ricevendo lo “Smartphone d’Oro” dall’associazione PA Social che riunisce le migliori esperienze di Pubbliche Amministrazioni italiane “digital oriented”.  “Scuola Umbra TV” è un progetto editoriale nato lo scorso marzo, che si è imposto per innovazione, originalità e utilità pubblica fra 65 Pubbliche Amministrazioni non solo locali, ma anche di rilevanza nazionale (INAIL, INPS e FORMEZ su tutte).  Il progetto nasce dalla volontà di fare tesoro dell’impulso della conversione digitale delle attività della Scuola di Villa Umbra, cercando di andare oltre: non solo formare ma informare, attraverso rubriche tematiche pubblicate sui social, raccontando come si sta evolvendo la Pubblica Amministrazione attraverso un linguaggio semplice e intuitivo.

GUBBIO: LEONARDO FA IL PIENO DI VISITATORI - Il fascino di Leonardo da Vinci non tramonta mai. Sta già suscitando molto interesse la mostra che celebra a Gubbio l’arte e il genio di Leonardo da Vinci, il più grande uomo del Rinascimento e una delle menti più innovative ed eclettiche della storia dell’umanità. “L’ingegno di Leonardo. Le macchine”, inaugurata lo scorso 26 novembre, ha già registrato 2500 visitatori in sole due settimane di apertura, di cui oltre 1700 presenze nel lungo ponte dell’Immacolata, contraddistinto nella città eugubina dall’attesa e straordinaria accensione dell’Albero più grande del mondo. In tanti sono entrati a Palazzo dei Consoli per lasciarsi meravigliare dalle oltre 50 ricostruzioni interattive, e fedelmente ricostruite a mano, delle lungimiranti invenzioni del genio fiorentino. Studi per il volo, il primo modello di carro armato, macchine di ingegneria idraulica e oggetti curiosi, come il girarrosto a vapore, la scala mobile e il robot. “Vietato non toccare” è la parola d’ordine della mostra a Gubbio: le macchine, infatti, si possono azionare in modo autonomo attraverso il movimento di maniglie e manovelle così da scoprirne il facile funzionamento.

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