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CITTA' DI CASTELLO - ''Le citta' italiane ed europee a vocazione tabacchicola sono schierate in prima linea, in sintonia con le componenti della filiera, nella difesa della produzione tabacchicola'': lo ha detto Fernanda Cecchini, sindaco di Citta' di Castello, Comune capofila delle Citta' italiane del tabacco. ''Affermano inoltre con forza - ha proseguito il sindaco - in tutte le sedi nazionali ed internazionali, la necessita' di confermare, fino alla scadenza naturale della Politica agricola comunitaria, l'attuale regime che prevede il sistema del disaccoppiamento parziale fino al 2013''. Intervenendo oggi alla presentazione di ''Agritab'', in programma nella citta' umbra da venerdi' a domenica prossima, il sindaco ha poi osservato che ''la decurtazione degli aiuti diretti porrebbe una pesante ipoteca sul percorso di modernizzazione e adeguamento che molte aziende hanno intrapreso, mettendo in serio pericolo la permanenza non tanto della tabacchicoltura in Italia ma del comparto agricolo nel suo complesso''. ''L'eventualita' della drastica caduta dell'occupazione nella produzione del tabacco - ha concluso la Cecchini - imporrebbe di adottare misure straordinarie per una applicazione socialmente sostenibile della riforma della Ocm tabacco''. Condividi