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PERUGIA- Il turismo a Perugia conferma un andamento positivo anche nel primo semestre del 2008, con 171.658 arrivi (+11.59 per cento rispetto all'anno precedente) e 491.843 presenze (+9.04 per cento rispetto al 2007). ''Dati significativi chesi riferiscono al solo comune di Perugia. Con i comuni di Corciano, Deruta e Torgiano arriviamo a oltre 560.000 presenze'' secondo l'assessore comunale Ilio Liberati che cosi' commenta i dati diffusi dalla Regione dell'Umbria. ''Le scelte e le politiche attuate in questi ultimi anni nel settore del turismo - ha aggiunto - stanno premiando Perugia che continua ad attestarsi tra le prime citta' d'arte a livello nazionale, con una permanenza media di 2.87 giorni. La promozione integrata del territorio, le grandi mostre che hanno una eco internazionale, le iniziative di riscoperta delle zone meno turistiche della citta', ma altrettanto affascinanti, la sinergia con altri enti, istituzioni e con l'indispensabile protagonismo del privato sono tutte azioni che hanno reso possibile questo risultato. Si tratta ora di consolidare questi traguardi, anche nella prospettiva di una congiuntura economica che si annuncia, a livello internazionale, non facile e, anzi, preoccupante''. Liberati ha quindi evidenziato la necessita' di ''rafforzare azioni di sistema, investire in nuovi settori del turismo, a partire da quello congressuale''. ''E' intenzione di questa amministrazione - ha proseguito - accelerare la costituzione di convention bureau, la cui cabina di regia sara' diretta dall'assessorato allo Sviluppo economico e turismo. Per la sua costituzione e', pero', decisivo l'impegno di tutti gli attori privati della citta' che auspichiamo possano accogliere positivamente e attivamente questa opportunita'. C'e' poi il turismo religioso, la cui domanda e' in forte crescita, che va rafforzato e potenziato. Da parte nostra, proseguiremo sulla strada intrapresa, promuovendo iniziative mirate sul territorio, di eccellenza, in una logica di valorizzazione delle risorse. Tutto cio', con l'obiettivo di continuare a sostenere la capacita' attrattiva di Perugia, anche in un periodo di bassa stagione quale l'attuale''. L'assessore ha ricordato infine che nell'ambito della Fiera dei morti ci sara' una nuova sezione al centro storico con l'artigianato artistico, l'antiquariato, prodotti enogastronomici e agroalimentari tipici, fiori e piante, animazione per bambini, musica e arte. Condividi