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Perugia punta a portare al 45% la quota di raccolta di rifiuti differenziati nel 2009. Lo ha detto oggi il vicesindaco e assessore all'Ambiente Nilo Arcudi presentando il progetto didattico "Scuole riciclone 10+". L'incontro si è svolto presso la sala della Vaccara. Il progetto è promosso dal Comune di Perugia e dalla Gesenu nell'ambito della campagna "Insieme dal 35% al 45%". Con questa iniziativa - è detto in una nota del Comune - si dà avvio al 23esimo progetto didattico rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado per la promozione della raccolta differenziata dei rifiuti e di un comportamento consapevole di rispetto per l'ambiente ed il territorio. Quest'anno sono coinvolti 24 Comuni, tre regioni (Umbria, Sicilia e Sardegna) e 190 scuole. Arcudi ha sottolineato che la raccolta differenziata è "una scelta di civiltà", che deve andare di pari passo con lo sviluppo sostenibile e con la difesa del territorio. "Perugia - ha detto ancora - è una meravigliosa città da preservare per figli e nipoti. Comune e Gesenu fanno la propria parte, ma senza la sensibilità dei cittadini e soprattutto dei ragazzi, che spingono le famiglie alla raccolta differenziata, e delle scuole, non sarebbestato possibile raggiungere già da qualche anno la percentuale del 35% di raccolta differenziata. Per il 2009 lanciamo una nuova sfida, contando di arrivare al 45%. Per raggiungere questo obiettivo, inoltre, saranno aumentate le aree dove sarà fatta la raccolta porta a porta". Il presidente della Gesenu, Graziano Antonielli, ha sottolineato che non sono molte le città capoluogo ad aver raggiunto i risultati di Perugia, sottolineando il ruolo decisivo giocato dalle Scuole e dai ragazzi. Condividi