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ROMA - Ha 43 anni ed e' italiano il chirurgo dell'anno proclamato ieri a Filadelfia dall'American Liver Foundation, l'associazione che da 15 anni premia quei professionisti che si sono distinti nel campo della medicina grazie al loro contributo alla cura delle malattie epatiche e del trapianto di fegato. Cataldo Doria, questo il nome del chirurgo, dirige la divisione dei trapianti alla Jefferson University e ha al suo attivo 430 sostituzioni di fegato e circa 200 di rene. Nato a Taranto, Doria ha studiato medicina all'universita' di Perugia; nel 1991 si e' trasferito a Pittsburgh nel centro diretto da Thomas Starzl, dove si e' specializzato in chirurgia dei trapianti. Nel 1995 e' tornato in Italia e ha lavorato a Palermo con il professor Ignazio Marino per fondare l'Istituto mediterraneo per i trapianti di organo (Ismett). Otto anni dopo e' tornato negli Stati Uniti, dove attualmente dirige alla Thomas Jefferson University la divisione trapianti. ''Si tratta di un riconoscimento di grande importanza - ha commentato Doria - che premia un centro trapianti di media grandezza, ma che ha una sopravvivenza dei malati che hanno ricevuto un organo tra le migliori degli Stati Uniti''. Condividi