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SAN GIUSTINO - Un numero verde 800-483303, 4 persone a disposizione ogni giorno (esclusa la domenica) dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, oltre ad un’automobile: sono i numeri del servizio InformAnziani (gratuito) che da oggi è stato formalmente attivato nei comuni di San Giustino, Città di Castello e Citerna. La presentazione ufficiale è avvenuta nell’ambito di un’iniziativa di «Socialmente» che si è svolta questa mattina nella sala giunta del Comune alla presenza del sindaco Fabio Buschi, dell’assessore alle politiche sociali Stefano Veschi, del vice presidente dell’associazione di volontariato «Genitori oggi» Alberto Taddei, dell’ingegner Mario Tosti della segreteria provinciale del Cesvol e di don Giuseppe Amantini del centro accoglienza per disabili San Giovanni. Alla presentazione hanno preso parte anche le 4 operatrici (Claudia, Vanessa, Chiara ed Elisa) messe a disposizione nell’ambito del servizio civile nazionale. Tra di loro c’è Claudia, studentessa originaria della Sardegna che studia a Perugia e che farà da pendolare con l’Altotevere appositamente per svolgere la sua attività a favore degli anziani; le altre sono del comprensorio (Vanessa di San Giustino, Chiara di Lama ed Elisa di Città di Castello). Ad esordire sono stati il sindaco Buschi e l’assessore Veschi che hanno rimarcato in due distinti interventi «l’importanza del servizio che si rivolge ad una fascia sociale sensibile come quella degli anziani. Il nostro Comune sta molto investendo su questo settore con progetti di portata anche per il futuro». Nel dettaglio dell’InformAnziani c’è entrato il vice presidente dell’associazione «Genitori Oggi» Taddei cui è affidato il servizio che ha tre finalità «ascolto, informazione ed orientamento e si rivolge agli anziani dei comuni di San Giustino, Citerna e Città di Castello. C’è un numero verde già attivo, un’automobile che verrà utilizzata per raggiungere gli anziani nelle loro abitazioni in un’eventuale esigenza di supporto domiciliare, ed abbiamo anche uno sportello aperto nella sede dell’associazione a Lama (via Nuova 18). E’ stato possibile attivare questo servizio _ ha proseguito _ grazie alla sinergia di più soggetti, dai Comuni, al Cesvol che ha avuto una gran parte nella riuscita del progetto. Noi disponiamo già di una importante banca dati cui attingere per il prossimo futuro». L’InformAnziani con questo tipo di organizzazione avrà per ora una durata di 12 mesi. Quindi ha preso la parola don Giuseppe Amantini che ha parlato dell’importanza «del fare e non del parlare in relazione ai problemi avvertiti dagli anziani». Tosti del Cesvol ha plaudito «all’iniziativa dando però credito alle attività delle associazioni ed ai suggerimenti che al Cesvol provengono dalle stesso in ogni realtà locali». A margine della presentazione si è svolta una piccola cerimonia religiosa con la benedizione da parte del parroco di San Giustino don Gino Capacci insieme a don Amantini dell’automobile destinata all’InformAnziani. Condividi