Aperta da ieri la “Porziuncola Nuova”,il “Poverello” arriva a San Francisco

SAN FRANCISCO – Dopo un anno di progetti e di lavori, in gran parte a cura degli artigiani umbri, è stata aperta ieri la “Porziuncola Nuova” di San Francisco in California, una riproduzione perfetta in scala 8:10 della cappellina francescana custodita all'interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli ad Assisi. L'inaugurazione è stata organizzata in grande stile dalla vice-sindaco del comune di San Francisco, l'italoamericana Angela Alioto, che è stata la promotrice dell'iniziativa della ri-costruzione della Porziuncola. Alle 9,30 (ora californiana, le 18,30 in Italia) di sabato 27 settembre è iniziata la lunga cerimonia di apertura della piccola chiesa. Il cardinale William Joseph Levada, già arcivescovo di San Francisco e attuale Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, ha aperto per primo e benedetto la Porziuncola, dando il via alla santa messa solenne presieduta dall'attuale arcivercovo di San Francisco, mons. George Hugh Niederauer, e celebrata nel Santuario nazionale di San Francesco, accanto al quale la cappella francescana è stata costruita. Tra i presenti, c'erano anche i sindaci di Assisi, Claudio Ricci, e di Città di Castello, Fernanda Cecchini. Ricci, in particolare, ha ricordato il gemellaggio tra le due città francescane, sottolineando come la "Porziuncola Nuova" sia un ponte gettato tra l'Italia e gli Usa, grazie alla figura e ai valori universali del Poverello. La Cecchini, invece, ha evidenziato come l'Umbria, oltre al gemellaggio francescano, abbia saputo portare in California anche la bravura degli artigiani, che hanno realizzato le varie opere della chiesetta ricostruita. In particolare, la Bottega artigiana tifernate di Stefano e Francesca Lazzari che si sono occupati della realizzazione degli affreschi sulla facciata e dietro l'abside e della tavola lignea all'interno. Tra i momenti più intensi della giornata, la presentazione dell'indulgenza plenaria e perenne fatta dal cardinale Levada, che ha spiegato i dettagli di quanto concesso da papa Benedetto XVI per la nuova realizzazione. Dopo Roma, Gerusalemme, Santiago de Compostela e Assisi, anche presso la Porziuncola di San Francisco i pellegrini potranno ottenere la remissione dei peccati, seguendo la procedura indicata dal decreto della penitenzieria vaticana. L'indulgenza plenaria potrà essere lucrata per i prossimi tre mesi, poi ogni 2 agosto, ogni 4 ottobre, un giorno a scelta durante l'anno da parte dei singoli pellegrini e in occasione dei grandi pellegrinaggi organizzati da gruppi di fedeli. Subito dopo la cerimonia inaugurale, ha subito preso corpo un serpentone di fedeli, incuriositi dalla nuova opera e dalla possibilità di un'esperienza davvero toccante, con la visita alla cappella, nella quale è conservata anche una pietra arrivata proprio dalla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli e tolta durante i lavori di restauro dopo il terremoto umbri del 1997. Sono solo i primi delle decine di migliaia che i promotori della ri-costruzione della Porziuncola si aspettano nei prossimi mesi e anni, considerando che sulla Columbus Avenue, dove si affaccia la Porziuncola, passano ogni anno circa 30 milioni di visitatori e turisti. La celebrazione inaugurale di ieri ha avuto anche una forte connotazione interreligiosa, altra importante caratteristica della spiritualità francescana. All'evento, infatti, hanno partecipato anche una dozzina di esponenti di altre religioni o confessioni cristiane, un particolare buddisti, musulmani, ebrei e protestanti.