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PERUGIA – “Le politiche per i giovani nella maggior parte dei casi sono considerate marginali e, quasi sempre, hanno potuto contare su scarse risorse. La Regione Umbria vuole invertire questa tendenza avviando un’azione specifica in materia”. Lo ha affermato stamani a Perugia l’assessore regionale alle politiche sociali, Damiano Stufara, illustrando il bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell’Accordo di programma quadro in materia di politiche giovanili, “I giovani sono il presente”. L’Accordo di programma tra Governo e Regione Umbria prevede una serie di azioni per valorizzare e promuovere ruolo e diritti delle giovani generazioni, per agevolarne l’accesso al lavoro, alla cultura, alla casa, per favorirne la rappresentanza e la partecipazione alla vita pubblica. Alla realizzazione degli interventi sono destinati 5milioni 880mila euro, che derivano la metà dal Fondo nazionale per le politiche giovanili e per la restante quota da finanziamenti comunitari, regionali, dei Comuni e di organizzazioni del terzo settore, scuole medie superiori e Università. “Il bando che sarà pubblicato il primo ottobre sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria – ha detto l’assessore Stufara - descrive e disciplina gli indirizzi e gli adempimenti necessari per la presentazione di progetti a favore dei giovani ed invita amministrazioni comunali, scuole medie superiori, università, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato e di cooperazione sociale a presentare proposte che potranno contare su risorse pari a un milione 323 mila euro per la loro realizzazione”. Esplicitamente richiesta nel testo dell’avviso è la realizzazione di progetti integrati su varie aree tematiche. “No ai compartimenti stagni ed ai finanziamenti a pioggia per piccoli progetti – precisa l’assessore – Al contrario, preferiamo stimolare iniziative integrate da realizzare attraverso la costruzione di una rete di soggetti. Solo così gli interventi si riveleranno efficaci”. Stufara ha evidenziato l’esigenza di avere un quadro conoscitivo chiaro della realtà giovanile umbra, “per questo motivo – ha detto - l’Agenzia Umbria Ricerche sta effettuando un rapporto che servirà da sfondo per la definizione, si spera entro il 2008, di una proposta di legge quadro regionale in materia di politiche giovanili”. Ritornando al bando è stato specificato: cultura e spazi, informazione per i giovani, cittadinanza e processi partecipativi, tempo libero e vita associativa, giovani e sport, mobilità e scambi giovanili, sono i temi relativamente ai quali si possono presentare proposte. I progetti dovranno contribuire a realizzare gli obiettivi della programmazione regionale in modo integrato con le progettualità dei Piani territoriali per i giovani, così da dare ulteriore impulso alle politiche giovanili evitando la frammentazione degli interventi. Le iniziative dovranno essere attuate sul territorio regionale e rivolte ai giovani italiani o stranieri, di età compresa tra i 15 e i 30 anni. Ciascun progetto è finanziabile nella misura massima dell’80 per cento del suo costo complessivo e dovrà avere durata massima triennale. Le proposte dovranno essere presentate tramite raccomandata o consegna a mano alla Regione Umbria - Direzione Regionale Sanità e Servizi Sociali - Servizio Programmazione Socio-Assistenziale, progettualità di territorio e azioni coordinate con gli enti locali, Via Mario Angeloni, 61, entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando sul Bollettino ufficiale. Condividi