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CITTA' DELLA PIEVE - Massiccia adesione allo sciopero indetto oggi alla ''Fdm Document Dynamics'' di Citta' della Pieve, azienda specializzata nei servizi di gestione di documenti cartacei e informatici. La mobilitazione dei lavoratori era stata indetta dalle Rsu aziendale e dalla Filcams Cgil di Perugia, dopo la decisione dell'azienda di licenziare sette lavoratori e interrompere 17 contratti a progetto. ''E' comprensibile per un'azienda un periodo di crisi - ha detto il sindaco della citta', Claudio Fallarono, presente fuori dai cancelli dell'azienda - ma in questo caso siamo di fronte alla non disponibilita' da parte della proprieta' di presentare e predisporre un piano di rilancio dell'attivita'''. La Fdm conta attualmente 142 dipendenti a livello nazionale (di cui 25 a Citta' della Pieve) e 36 contratti a progetto (di cui 17 a Citta' della Pieve, tutti da interrompere, nelle intenzioni dell'azienda). ''Nei prossimi giorni - ha detto Michele Agnani, della Filcams Cgil di Perugia - verra' convocato un tavolo istituzionale regionale e il 23 settembre parteciperemo tutti allo sciopero nazionale Fdm e prenderemo parte alla manifestazione organizzata a Milano''. ''I lavoratori - ha spiegato Agnani - dicono no alla precarizzazione del lavoro in Fdm. No secco anche alle esternalizzazioni di diversi rami dell'azienda. La situazione e' aggravata dal fatto che siamo in assenza di ammortizzatori sociali quali cassa integrazione e mobilita'''. Condividi