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PERUGIA - Sara' una visita in forma strettamente privata quella che il vicepresidente degli Stati Uniti Dick Cheney fara' domani a Orvieto. La notizia della sua presenza nella citta' umbra e' riportata oggi dal Messaggero ed e' stata confermata da fonti americane a Roma. Massimo il riserbo da parte delle autorita' italiane e da quelle diplomatiche americane. Cheney dovrebbe arrivare a Orvieto nel pomeriggio di domani e rimanere in citta' due o tre ore. Al momento non sono previsti incontri con autorita' locali. Imponenti e particolarmente attente le misure di sicurezza predisposte in vista dell'arrivo del vicepresidente Usa. Dick Cheney gia' qualche anno fa si reco' in visita privata ad Orvieto. ''Se ora torna vuol dire che la citta' gli e' piaciuta'', ha sottolineato il sindaco Stefano Mocio, spiegando che ''e' tutto pronto'' per l'appuntamento. Parlando con l'ANSA, Mocio ha confermato che non sono al momento previsti incontri istituzionali. ''L'altra volta - ha ricordato il sindaco - Cheney visito' il Duomo e il centro storico per poi ripartire. Di quello che accadra' domani non sappiamo nulla. La citta' e' comunque pronta ad accogliere il vicepresidente Usa''. E' stata tra l'altro predisposta un'ala dell'ospedale per fronteggiare eventuali emergenze. Mocio ha comunque spiegato che ''sono stati diversi negli anni i capi di Stato, governatori di Stati americani ma anche provenienti da Israele che hanno visitato la citta' ''. ''Attratti dal Duomo - ha aggiunto - e dal centro storico, ma anche dal fatto che Orvieto e' riconosciuta come la capitale delle citta' dello slow food''. Condividi