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PERUGIA - Assicurare continuita' e certezza ai programmi di investimento delle imprese e garantire una adeguata ''flessibilita''' degli strumenti a sostegno della competitivita', con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo del sistema produttivo umbro e di integrarlo nei processi di innovazione nazionali ed internazionali: si muove lungo queste direttrici il disegno di legge in materia di politiche industriali approvato dalla Giunta regionale dell'Umbria su proposta dell'assessore allo sviluppo economico, Mario Giovannetti. ''Si tratta - ha detto Giovannetti - di uno strumento strategico a disposizione delle imprese, finalizzato a promuovere una piena e buona occupazione, l'incremento delle attivita' di ricerca e innovazione, la crescita qualitativa e la competitivita' del sistema produttivo umbro. La normativa, frutto di un ampio lavoro di concertazione, offre - secondo l'assessore - un ventaglio concreto di opportunita' alle scelte di programmazione, evitando il rischio di una legge dai contenuti eccessivamente specifici che potrebbero dimostrasi inadeguati con il mutare del quadro di riferimento. Inoltre - ha aggiunto Giovannetti - le attivita' di programmazione comunitaria e nazionale per il periodo 2007/2013 consegnano all'Umbria circa 800 milioni di euro derivanti da diverse fonti finanziarie (Fesr, Fse, Fas’’. ‘’Si tratta - ha detto l'assessore - di risorse adeguate a realizzare politiche pubbliche significative per lo sviluppo del sistema produttivo regionale''. Nel Ddl - si legge in un comunicato della Regione - un intero Titolo (il terzo) e' dedicato alle ''politiche di innovazione e ricerca'', un tema che ha guadagnato il crescente interesse delle imprese come testimonia il numero dei progetti di ricerca e sviluppo presentati in questi ultimi anni dalle imprese umbre nell'ambito del ''pacchetto competitivita''' promosso dalla Regione. ''Si e' passati - ha ricordato Giovannetti - dai 102 progetti del 2005, ai 98 del 2006, ai 287 progetti presentati tra il 2007 e i primi mesi del 2008, per un valore complessivo di oltre 130 milioni di euro. Le prime graduatorie pubblicate confermano non solo la qualita' progettuale delle imprese umbre, ma anche l'impegno della Regione nel sostenere lo sforzo d'innovazione, con il finanziamento di 114 progetti di ricerca e sviluppo per piu' di 14 milioni di euro''. In particolare nel Ddl le politiche per lo sviluppo si articolano in quelle finalizzate alla ''competitivita' del sistema'' e alla ''competitivita' delle imprese''. Sono previsti diversi strumenti di intervento, dagli aiuti agli investimenti ai servizi alle imprese, dalla realizzazione di infrastrutture per il sistema produttivo ad azioni di animazione economica fino al sostegno alla creazione d'impresa. Condividi