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PERUGIA - E' di due arresti e tre denunce a piede libero il bilancio di un servizio coordinato tra i vari reparti della compagnia carabinieri, nucleo operativo e radiomobile e stazioni di Perugia volto a contrastare il fenomeno dellamicrocriminalita' diffusa e al contro dei flussi migratori. In carcere e' finito un tunisino, ventottenne, senza fissa dimora, accusato di avere fornito false generalita' ai militari. Nel corso degli accertamenti, il personale dell'Arma ha poi appurato la sua vera identita'. Arrestato anche un tunisino di 38 anni che dopo avere avuto un diverbio con un passante, e' stato bloccato dai carabinieri nella zona della stazione. Lo straniero ha tentato di fuggire ma e' stato subito bloccato. I militari hanno inoltre denunciato a piede libero un ventenne originario della Colombia e residente a Bastia Umbra per avere guidato in stato di ebbrezza alcolica. Un marocchino trentottenne e un algerino di 32 anni, controllati in via Pellini, sono risultati entrambi privi di documenti di riconoscimento. E' stata quindi contestata loro la violazione della legge sull'immigrazione. Condividi