Superconti di Magione: per Rifondazione Comunista vanno tutelati i lavoratori e ripensato il modello di sviluppo del territorio

Vicenda Superconti di Magione: Per Rifondazione Comunista occorre la piena tutela dei lavoratori e ripensare il modello di sviluppo del territorio “Rifondazione comunista di Perugia e il Circolo del Prc di Magione intendono esprimere piena solidarietà ai lavoratori della Superconti, supermercato la cui chiusura è prevista per il 31 agosto”. Lo affermano, in una nota congiunta il segretario provinciale di Perugia del Prc, Enrico Flamini, e Nicola Sportoletti, segretario del Circolo di Magione. “Pensiamo innanzitutto – sostengono i due - che la vicenda renda del tutto evidenti i limiti e le criticità derivanti dalle strategie imprenditoriali e dalle liberalizzazioni in tema di commercio: in molti ci avevano spiegato che le liberalizzazioni e le presenze di una molteplicità di operatori avrebbero determinato una concorrenzialità positiva in termini di efficienza, prezzi e posti di lavoro. I risultati? Impennata dell’inflazione, aumento dei prezzi che stronca i salari e i redditi delle famiglie più povere e perdita di posti di lavoro. Questa è la formula del liberismo che anche sul territorio provoca precarietà ed insicurezza sociale”. “Dichiariamo fin da subito il nostro appoggio ai lavoratori e alle Oo.Ss. di categoria, affinché all’interno di una vertenza che vede l’attivazione di un tavolo regionale, vengano garantiti il ricollocamento del personale e l’apertura delle procedure per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali a disposizione dei lavoratori del settore”.