rogo torino.jpg
TERNI - Il Consiglio Provinciale di Terni ha proposto a quello di Torino di attivare iniziative comuni in difesa della sicurezza sul lavoro. In questi termini ha scritto al suo omologo torinese, Sergio Vallero, il presidente dell'Assemblea di palazzo Bazzani, Giuseppe Ricci, impegnandosi a verificare la fattibilità di questa idea subito dopo le festività. L'occasione - si spiega in una nota della Provincia di Terni - è stata offerta dal grave infortunio alle fonderie ThyssenKrupp del capoluogo piemontese che ha tragicamente accomunato le due realtà territoriali. ''Le immagini di quella fabbrica che reca la scritta della nostra città al proprio ingresso - scrive Ricci a Vallero - hanno creato un ponte affettivo tra Terni e Torino che va oltre la giusta comunanza di sentimenti e rappresenta le ansie e le paure degli operai ternani dello stabilimento TK-Ast''. Esprimendo "rabbia e, al contempo, vicinanza e solidarietà alle famiglie degli operai colpiti nel rogo di Torino, a tutti i lavoratori della fabbrica di via Regina Margherita e a tutta la città", Ricci ha inviato al suo collega l'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio provinciale di Terni nella seduta del 10 dicembre scorso, in cui si esprime, tra l'altro, "la necessità di operare ad ogni livello affinché il potenziamento della sicurezza nei luoghi di lavoro si accompagni a processi di sviluppo e di forte investimento, per far sì che crescano complessivamente e in maniera armonica il diritto alla sicurezza e al rispetto della dignità del lavoro, scongiurando rischi di dismissioni, disimpegno e ridimensionamento che sono tra le premesse più pericolose per l'insicurezza del lavoro" Condividi