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Sull’onda lunga del successo ottenuto dalla raccolta “Canzoni nel tempo”, Fiorella Mannoia arriva sabato sera in piazza Duomo a Spoleto per Spoleto Estate con il suo nuovo tour "Canzoni nel tempo". Durante il concerto la più raffinata cantante del panorama musicale italiano proporrà una scaletta dei grandi successi che hanno caratterizzato questi suoi primi 40 anni di carriera, arricchita da atmosfere brasiliane e da alcune sorprese. Negli ultimi anni la Mannoia si è infatti avvicinata alla musica brasiliana e al modello di comunicazione artistica che rappresenta: dopo averne accarezzato a lungo l’idea, ha affrontato il suo rapporto passionale con quel mondo, facendosene non soltanto interprete, ma anche fiera ambasciatrice. Sarà un’occasione anche per sentire dal vivo le due nuove cover, la gucciniana “Dio è morto” e quel piccolo capolavoro “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo. Conoscendola, è alta la probabilità di sorprese riservate al suo pubblico, magari pescate dal repertorio dei suoi amati cantautori, come spesso ha fatto in passato. Ad accompagnare la Mannoia, Luca Scarpa – Tastiere, Lele Melotti – Batteria, Roberto Galinelli - Basso, Carlo Difrancesco – Percussioni, Bruno Giordana - Sax e Tastiere, Marco Brioschi – Tromba, Fabrizio Leo – Chitarra. Intanto si chiude questa sera (alla Casetta dell'Ippocastano alle 21.30) l'omaggio che Spoleto Estate ha voluto fare al grande Dino Risi. In programma la proiezione di "Sesso matto", la pellicola del 1973 con Giancarlo Giannini, Laura Antonelli e Paola Borboni, che racconta in diversi episodi il difficile rapporto degli italiani con il sesso e la perversione. Condividi