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NORCIA - L'amichevole fra Siena e Cosenza, in programma nel pomeriggio a Norcia, non e' stata disputata per incidenti tra le opposte tifoserie, avvenuti prima dell'inizio del match nell'area del campo sportivo e nei quali e' rimasto ferito un tifoso della squadra toscana, mentre un carabiniere ha riportato lievi contusioni. Il medico sociale del Siena, Andrea Causarano, ha parlato di ''aggressione in piena regola'', da parte dei tifosi calabresi. I carabinieri stanno visionando alcune immagini degli incidenti per individuare i responsabili. Tra le due tifoserie c'era una forte rivalita' per fatti avvenuti in una precedente partita, quando entrambe le squadre militavano in Serie C. I tifosi del Cosenza erano una settantina, un po' di piu' quelli toscani. Dallo scambio di slogan prima dell'inizio della gara si e' poi passati a una sassaiola. I carabinieri si sono frapposti tra i due gruppi per impedire il contatto. In questa fase uno dei militari e' caduto pesantemente a terra, riportando lievi contusioni. Uno dei tifosi toscani e' stato invece portato in ospedale dopo avere rimediato una ferita a un sopracciglio provocata da un corpo contundente. Il medico sociale del Siena ha raccontato di essere stato costretto a soccorrere ''alcune tifose colte da crisi di panico e una di loro raggiunta al volto da uno spray urticante''. ''E' stata - ha aggiunto - un'aggressione in piena regola''. Subito dopo gli incidenti - secondo quanto riferito dai carabinieri - gruppetti di tifosi del Cosenza sono fuggiti in auto. Alcuni di loro sono stati successivamente bloccati dai carabinieri che stanno vagliando la loro posizione. Le due societa' hanno deciso di non fare disputare l'amichevole. Condividi