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TERNI - Cisl di Terni soddisfatta per l'acquisizione dell'azienda ternana Linkweld, in stato di crisi, da parte della societa' milanese Esab saldatura, il cui piano industriale prevede investimenti per quattro milioni e 700.000 euro ed il riassorbimento dei 40 lavoratori ora in mobilita' ed entro il 2010. La Fim-Cisl condivide il contenuto del piano industriale presentato da Esab per Linkweld, perche' ''punta allo sviluppo economico ed occupazionale dell'azienda ternana''. Piu' in particolare, il piano industriale prevede per agosto e settembre la manutenzione straordinaria dello stabilimento, la cui produzione principale sara' quella del filo ramato in bobine destinato al settore elettrodi e saldatura per i mercati nazionali ma anche per quelli dell'area mediterranea. Inoltre saranno introdotti nuovi prodotti come il filo speciale ramato e il filo non ramato. Dopo la prima fase di manutenzione, la Esab ha programmato per ottobre le prove degli impianti, per poi avviare la produzione in novembre, con le prime 10.000 tonnellate annue che dovrebbero arrivare alle 25.000 tonnellate all'anno nel 2010. A partire da ottobre, il piano prevede un investimento di un milione di euro per la messa in funzione dello stabilimento ternano mentre un secondo investimento di un milione e 200.000 euro e' programmato per il 2009, con ulteriori due milioni e mezzo di investimenti entro il 2010. Condividi