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ROMA - In occasione del debutto nelle sale italiane di Le cronache di Narnia. Il principe Caspian (in uscita il 14 agosto), il secondo film tratto dalla saga di C.S Lewis, il mondo fantastico creato dallo scrittore irlandese torna protagonista anche in libreria, con i romanzi, testi con le immagini del film, manuali e libri-gioco. I fan delle avventure dei fratelli Pevensie troveranno molte risposte alle domande su simboli e protagonisti dei sette volumi della storia in I segreti del mondo di Narnia (Piemme, pp. 208, 14.50 euro) di Paolo Gulisano, considerato il maggior esperto di Tolkien in Italia. L'autore guida i lettori fra influenze, significati, personaggi, luoghi, battaglie, sogni, viaggi dell'universo di Narnia delineato da Lewis dal 1950 al 1956, nei romanzi Il leone, la strega e l'armadio, Il principe Caspian, Il viaggio del veliero, La sedia d'argento, Il cavallo e il ragazzo, Il nipote del mago e L'ultima battaglia. Gulisano parte dalla biografia dello scrittore, nato in Irlanda nel 1898 e morto a Oxford nel 1963, rimasto orfano della madre da bambino, che dopo un lungo periodo da ateo, ritrova la fede negli anni in cui e' professore a Oxford, insieme all'amico e collega Tolkien. Proprio l'autore de Il Signore degli Anelli lo ispira per la sua saga 'cristiana' (nata pero' senza alcun intento di farne uno strumento di dottrina), oltre, fra gli altri a Platone, Omero, Dante, Lewis Carrol, Shakespeare, Beatrix Potter, James Matthew Barrie e George MacDonald. Il sogno di Lewis, dice Gulisano ''esprime il desiderio di non smettere mai di gustare la realta', di essere liberi, di non scivolare nell'indifferenza, o di dar le cose per scontate''. Cio' che creo', continua ''fu l'affascinante riproposizione in chiave fiabesca della piu' bella storia che il mondo abbia mai sentito narrare: quella di un uomo che offre la propria vita per la salvezza di tutti''. Nel mondo di Lewis personaggi a tutto tondo come il Leone Aslan (trasfigurazione in molti aspetti di Gesu') e la Strega Bianca sono la concretizzazione del Bene e del Male. I quattro fratelli Pevensie, Peter, Susan, Lucy ed Edmund, ma anche tutti gli altri 'figli di Eva e di Adamo' della storia riflettono la complessita' dell'animo umano e la consapevolezza che non e' piu' il tempo dei grandi eroi solitari e titanici, ma ''che le forze dei buoni, dei fratelli, si uniscano e collaborino alla vittoria del bene''. Gulisano esplora Narnia in ogni angolo (da Telmar alle sette isole, da Cair Paravel al Mondodisotto), raccontandone caratteristiche e origini. Fra queste non manca l'Italia, proprio nel nome Narnia, che secondo l'autore, potrebbe venire dalla cittadina umbra di Narni (chiamata Narnia fino al '500), fondata dai romani, e conosciuta dallo scrittore attraverso i libri. Condividi