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TODI - Nutrita assemblea quella di lunedì mattina, 21 luglio 2008, all’impianto Ediltevere di Pantalla, dove i lavoratori si sono incontrati con i segretari generali regionali di categoria Massimiliano Presciutti (Fillea Cgil), Osvaldo Cecconi (Filca Cisl) e Franco Righetti (Feneal Uil). Alle perplessità e incertezze dei lavoratori, scaturite dagli ultimi accadimenti nel settore edile e dal recente commissariamento dell’azienda, il sindacato ha risposto in modo compatto. “Il sindacato vigilerà –hanno fatto sapere i segretari- per garantire lavoro e normalità all’attività dei quasi duecento lavoratori della EdilTevere”. Questo all’indomani dell’incontro di venerdì scorso quando i sindacati si sono incontrati con il commissario, il professor Onesti, e i rappresentanti della proprietà. “Il commissario –hanno fatto sapere i segretari- ha garantito che si prodigherà da subito per dare all’azienda normalità e continuità. Si cercherà tra giovedì e venerdì prossimi di definire con esattezza il raggio d’azione del commissario, che coincide con il contenuto dell’ordinaria amministrazione, che dovrebbe coincidere con la ragione sociale dell’azienda”. Il sindacato ha sottolineato che la situazione dei lavoratori non è aggravata da ritardi sulle paghe e dalla presenza di debiti sul bilancio dell’azienda. “A breve partiranno per questa azienda lavori per circa 10 milioni di euro. Per questo –hanno concluso le tre sigle sindacali- auspichiamo l’erogazione dei certificati antimafia con tempi previsti dalla normativa. Lentezza sull’erogazione di questa documentazione significherebbe ritardi di concessione di appalti con conseguenze negative per i lavoratori”. Condividi