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ROMA - No al regime di semiliberta' per Luigi ChiatTi, il 'mostro di Foligno' condannato dalla Corte d'Assise d'Appello di Perugia a trent'anni di reclusione (tre dei quali ora coperti dall'indulto) per l'omicidio dei due bambini, Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci. Lo ha deciso la Prima Sezione Penale della Cassazione nella sentenza n.28870. Chiatti aveva chiesto di usufruire del regime di semiliberta' per il riconoscimento della collaborazione prestata nel corso delle indagini sui due omicidi e avendo nel 2007 espiato piu' della meta' della condanna. Il Tribunale di Sorveglianza di Firenze ha respinto l'istanza con un'ordinanza del 16 ottobre 2007 e la Cassazione ora ha confermato ritenendo non sufficienti i motivi avanzati Chiatti. Condividi