thyssen3.jpg
PERUGIA, 4 LUG - ''L'impegno messo sul Tavolo dal Governo e' quello a sostenere con forza in sede di Unione europea le ragioni di competitivita' del sistema siderurgico ternano, inteso come fondamentale patrimonio industriale del Paese'': cosi' i vertici delle istituzioni umbre al termine dell'incontro di oggi a Palazzo Chigi sulle questioni energetiche della TyssenKrupp e delle altre aziende ternane. Un incontro definito concreto dalla Presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti, da quello della Provincia di Terni Andrea Cavicchioli e dal sindaco Paolo Raffaelli. Presenti - e' detto in una loro nota - il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il ministro per le Politiche comunitarie Andrea Ronchi e il sottosegretario allo Sviluppo economico Ugo Martinat, nonche' l'ad di Tk-Ast Harald Espenhahn. Il sottosegretario Letta - hanno spiegato le istituzioni umbre - ha collocato la riunione in continuita' con il lavoro compiuto sul Patto di territorio. Dal ministro Ronchi e' venuto l'impegno ad agire attivamente e con urgenza sulla Commissione europea per una interpretazione delle norme sull' approvvigionamento energetico che non sia penalizzante per le industrie energivore italiane. Ronchi si e' impegnato dunque a sostenere la tesi circa la correttezza della normativa italiana che ha fin qui governato i rapporti di approvvigionamento di ThyssenKrupp e delle altre aziende interessate, Cementir e Terni Chimica. Accanto alla sottolineatura della correttezza delle procedure, che deve mettere al riparo l'Italia e le sue aziende dalle procedure di infrazione comunitaria, c'e' stata anche quella relativa all'urgenza di un confronto europeo per affrontare il tema di condizioni effettive di parita' competitiva tra aziende e Paesi sottoposti oggi, viceversa, ad un regime ed a condizioni di approvvigionamento fortemente sperequati. Lorenzetti, Cavicchioli e Raffaelli hanno espresso un apprezzamento per il livello dell'incontro e degli impegni governativi, insistendo sull' esigenza di una positiva conclusione del contenzioso comunitario. Cogliendo anche - e' detto ancora nella nota - in positivo gli impegni del sottosegretario Letta e del ministro Ronchi per un sostegno alle politiche competitive del polo siderurgico ternano, inteso come grande patrimonio nazionale. I vertici delle istituzioni umbre hanno anche ribadito la necessita' di partire dal Tavolo odierno per l'aggiornamento del confronto sull'attuazione del Patto di territorio, con particolare riferimento alle opportunita' connesse allo sviluppo ed all'implementazione di un Distretto tecnologico gia' esistente, anche in virtu' delle importanti iniziative di investimento dispiegate negli ultimi anni dalla multinazionale siderurgica ed al forte impegno delle istituzioni locali umbre per accompagnare con importanti misure di snellimento e di programmazione politiche di sviluppo territoriale. Sara' l'occasione, e su questo hanno convenuto anche i rappresentanti del Governo, di una verifica complessiva dei risultati ma anche delle opportunita' ulteriori che possono concretizzarsi in connessione con il Patto di territorio. Condividi