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PERUGIA - Il Governo ha convocato venerdi' pomeriggio un tavolo con le istituzioni umbre per affrontare la questione delle tariffe energetiche per l'Ast e delle sanzioni da parte della Ue. Lo ha comunicato il sottosegretario Gianni Letta alla presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti. Quest'ultima - secondo quanto reso noto dalla stessa Regione - si e' detta ''soddisfatta per una decisione coerente con quanto annunciato in precedenza dall'Esecutivo''. Ha quindi auspicato che ''questo momento serva a rimettere ordine nella questione ancora aperta con la Ue''. ''Un primo passo - ha detto la Lorenzetti - per potere successivamente riavviare la piu' ampia discussione sull'attuazione del Patto di territorio per il ternano''. Al tavolo di Palazzo Chigi sono stati convocati inoltre il Comune e la Provincia di Terni nonche' le altre amministrazioni locali interessate. Parteciperanno anche - ha reso noto lo stesso Comune di Terni - il ministro dell'Industria Claudio Scajola, quello per i rapporti con l'Unione europea Andrea Ronchi ed i rappresentanti della TK-AST. ''Diamo atto con soddisfazione al sottosegretario Letta e al Governo - ha commentato il sindaco ternano Paolo Raffaelli - di aver ottemperato con rapidita' all'impegno di convocare il Tavolo sulle questioni dell'energia come annunciato dallo stesso Letta in occasione dell'invio della lettera del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al Presidente della Commissione Europea Barroso, in relazione alla nota vicenda del decalage dell'energia. Naturalmente, accanto all'apprezzamento per questo passo tempestivo, e ci auguriamo risolutivo, vogliamo ribadire l'urgente necessita' della riattivazione del Tavolo complessivo per l'aggiornamento del Patto di territorio, come a piu' riprese sollecitato dalle istituzioni locali umbre e dalle parti sociali''. Condividi