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TERNI - Presenta ''percentuali ottimali in quasi tutti i parametri'', il conto consuntivo 2007 del Comune di Terni, secondo quanto anticipa oggi l'assessore Lamberto Morelli, che nella seduta di lunedi' prossimo del consiglio comunale ne illustrera' i dati nel dettaglio. ''Pur nei rigidi vincoli imposti dal patto di stabilita' interno, che il Comune ha rispettato - sottolinea Morelli - l'amministrazione comunale presenta in quasi tutti i parametri rapporti percentuali ottimali, e comunque entro i limiti di legge, in particolare per quanto riguarda la spesa per il personale''. ''Il conto consuntivo 2007 - spiega l'assessore - si chiude con un concreto avanzo di amministrazione, che viene impiegato per la quasi totalita' a copertura di partite vincolate, con l'eliminazione di importi di residui attivi non piu' sussistenti pari a 3.360.894 euro, l'eliminazione di importi di residui passivi non piu' sussistenti pari a 3.381.388,5 euro, l'assenza nella gestione corrente 2007 di perdite di esercizio, il concreto rispetto del patto di stabilita', che permette al Comune di Terni di continuare ad essere nel gruppo degli enti virtuosi, l'assenza di debiti fuori bilancio e la presenza di crediti nei confrontidello Stato, della Regione, enti locali e diversi, per un totale di crediti pari a euro 26.657.907,52''. Lo stesso consuntivo ''conferma una pressione fiscale che colloca Terni tra le citta' capoluogo con il piu' basso livello di tasse locali ed un livello di indebitamento pro-capite tra i piu' bassi d'Italia (euro 1.414,35), rispetto all'indebitamento medio dei cittadini italiani (euro 2.000 per abitante) per quanto attiene gli investimenti degli enti locali''. ''Anche nel 2007 - sottolinea ancora Morelli - si registra un avanzo della gestione corrente, pari a 1.035.784,36 euro. La finanza propria e' stata, nel 2007, pari ad euro 74.525.375,81 cosi' composta: euro. 44.144.063,63 di entrate tributarie ed euro. 20.381.312,18 di entrate extratributarie''. Infine, la questione dei ''derivati'': Morelli ricorda che ''fino al 31 dicembre 2007, il Comune di Terni ha ricevuto soltanto benefici economici sulle operazioni svolte pari a circa 1.300.000 euro e si e' proceduto ad uncongruo accantonamento, di 516.000 euro, per affrontare eventuali ipotetici oneri. Il Comune sara' sollevato da eventuali oneri negli esercizi 2008 e 2009''. ''La fotografia dei conti comunali che emerge dalla relazione di Morelli testimonia lo straordinario sforzo di pulizia e di sviluppo che e' continuato in questo ultimo, difficilissimo anno'': e' quanto sostiene invece il sindaco di Terni, Paolo Raffaelli, a proposito del conto consuntivo 2007 della sua amministrazione. ''Siamo tra i pochi ormai, nei grandi Comuni, che riescono a tenere insieme patto di stabilita', volumi di investimento assai significativi e qualita' ed estensione dei servizi pubblici resi ai cittadini. Siamo riusciti a farlo - continua il sindaco - sotto un attacco frontale venuto da piu' parti (Governi centrali, organi di controllo ed altro) finalizzato oggettivamente a limitare l'autonomia dei Comuni ed a ridurne i bilanci a una mera funzione di cassa. E' chiaro che siamo a un punto di svolta: o ci sara' finalmente un modello di finanza pubblica capace di definire un nuovo Statuto delle autonomie, come chiesto a gran voce dall'Anci ormai da anni, e come promesso ancora l'altroieri a Roma dal ministro Maroni, oppure il quadro di governo dell'insieme dei Comuni italiani entrera' in una fase di collasso. I tagli che il nuovo Governo annuncia in questi giorni in materia di welfare, di sanita' e di economia locale sarebbero in questo caso un autentico colpo di grazia'', conclude Raffaelli. Condividi