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PERUGIA - ''Mio figlio e' innocente e non c'entra assolutamente niente con questa terribile vicenda'': a ribadirlo e' Francesco Sollecito, il padre di Raffaele che oggi ha nuovamente incontrato nel carcere di Terni tranquillizzandolo dopo quanto successo negli ultimi giorni. Il medico ha affermato di non volere commentare le notizie che riguardano i contatti tra alcuni membri della famiglia ed esponenti politici, spiegando comunque di non avere niente da rimproverarsi. ''Il fatto che non commenti - ha sottolineato Francesco Sollecito - non significa comunque che io in qualche modo dia un supporto quanto e' stato detto''. ''Tutto cio' che ho fatto e continuero' a fare - ha proseguito il padre di Raffaele Sollecito - sono nell'esclusivo interesse di mio figlio, che e' innocente. Sono sufficientemente tranquillo perche' non ho niente da rimproverarmi''. Oggi il medico pugliese ha nuovamente incontrato il figlio nel carcere di Terni. ''L'ho tranquillizzato - ha affermato - anche perche' e' chiaro che quando riceve dagli organi d'informazione notizie come quelle degli ultimi giorni rimane sconfortato, preoccupato e depresso. Sono cose che non possono far piacere a nessuno e tanto meno - ha concluso Francesco Sollecito - a una persona in carcere ormai da quasi nove mesi''. Condividi