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PERUGIA - Rivedere i criteri per le gare al massimo ribasso. È quanto chiedono imprenditori e sindacati che mercoledì 4 giugno, alle 11.30, nella sala Partecipazione della Provincia di Perugia, presenteranno l’avviso comune firmato dai presidenti regionali di Legacoop, Agci, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria, Cna e dai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Queste associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali, infatti, vogliono chiedere a tutte le pubbliche amministrazioni umbre di privilegiare, in riferimento ai “criteri per la scelta della migliore offerta”, il criterio dell’“offerta economicamente vantaggiosa” anziché quello del “prezzo più basso”. “Il criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa – si legge nel protocollo d’intesa – appare più adatto a perseguire la finalità dell’apertura dei mercati e della concorrenza. Infatti, attraverso questo modello selettivo vengono valorizzate le capacità innovative del mondo imprenditoriale che si spingono non solo nella direzione del risparmio di spesa, ma anche e soprattutto verso la creazione di nuovi benefici, innovativi standard qualitativi capaci di incidere non solo sul prezzo ma sul valore complessivo del bene o del servizio offerto”. Alla firma di mercoledì, per Legacoop Umbria, promotore dell’avviso comune, parteciperanno il presidente Paolo Bocci e il responsabile dell’ufficio economico Andrea Bernardoni. Condividi