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GUBBIO - Si svolgerà dal 7 al 22 giugno a Palazzo Pretorio l’esposizione di mobili e arredi Andini. L’iniziativa, organizzata da Artesanos Bon Bosco Perù in collaborazione con Associazione Don Bosco 3°, Comune di Gubbio, Operazione Mato Grosso e altri sponsor privati, rimarrà aperta, con entrata libera, il mercoledì e il venerdì dalle ore 16 alle ore 19,30 e i giorni festivi e prefestivi dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19,30. «Vorremmo davvero che questi mobili dessero la speranza di un futuro più dignitoso a tanta povera gente e la possibilità – spiegano gli organizzatori –ai ragazzi della Cooperativa, di poter vivere nella propria terra. Chi li compera ha la certezza di avere in casa un’opera d’arte e soprattutto di aver compiuto un gesto d’Amore. Nel 1979 come risposta concreta i problemi della povera gente, padre Ugo aprì una scuola di falegnameria e di intaglio del legno, nella sua parrocchia a Chacas, che si estende tra i 3.000 e i 4.000 metri di quota sulle pendici della cordigliera Andina in Perù. Da allora sono nate altre tredici scuole in altrettante missioni dell’Operazione Mato grosso. La cooperativa è formata da giovani che hanno deciso di condividere gli insegnamenti di padre Ugo de Censi di non pensare solo a se stessi. Attualmente la Cooperativa Artesanos Don Bosco raggruppa tredici cooperative dislocate sulle ande Peruviane, dove lavorano seicentocinquanta ragazzi che aumentano di anno in anno. Tutti i ragazzi terminata la scuola, ricevono in regalo gli attrezzi, strumenti indispensabili per guadagnarsi onestamente il pane e hanno la possibilità di scegliere se iniziare una nuova attività altrove oppure entrare a far parte della Cooperativa Artesanal Don Bosco. Per vendere i loro lavori in Italia è nata l’Associazione Don Bosco 3° che si basa sul lavoro gratuito di molte persone». Per informazioni 333 8333086 www.donbosco3a.it La firma del protocollo mercoledì 4 giugno alle 11.30 nella sala Partecipazione della Provincia di Perugia. Condividi