Sara Tommasi/ Marina Berlusconi s’infuria: superato il livello dell’aberrazione

MILANO - Nel trattare il caso Ruby, e' stato "ampiamente superato" anche il livello dell'aberrazione e "sembra non esista piu' alcun limite, alcuna sia pur minima forma di rispetto della verita' e della dignita' delle persona". Cosi' la presidente di Fininvest, Marina Berlusconi, e' intervenuta sul caso Ruby dopo essere stata coinvolta dalle intercettazioni della showgirl Sara Tommasi, che, in un messaggio, ha sostenuto che la primogenita del premier farebbe parte di un "giro squallido".
"Anche se ormai e' praticamente impossibile trovare il modo adeguato per definire questo sciacallaggio mediatico, tutto cio' rappresenta un'ulteriore e triste conferma del fatto che perfino il livello dell'aberrazione sia stato ampiamente superato", scrive la manager in una nota, in cui precisa anche di non riuscire "neppure a immaginare a cosa intendesse riferirsi" la Tommasi, che "non ho mai visto ne' conosciuto".
"Francamente - rincara la Berlusconi - non mi interessa nemmeno, anche perche', come noto, gli unici 'giri' che frequento sono quelli di mio marito e dei miei figli". Tuttavia per la presidente di Mediaset "non e' degno di uno Stato di diritto il fatto che sembra non esista piu' alcun limite, alcuna sia pur minima forma di rispetto della verita' e della dignita' delle persone".
Secondo la figlia del premier, poi, "qualunque circostanza possa risultar utile ad un fin troppo scoperto disegno, anche se priva del benche' minimo fondamento, segue uno sperimentatissimo meccanismo il cui approdo finale sono le paginate infamanti sui giornali".
"Del resto - conclude la nota - non e' un caso che anche stavolta il rilievo di gran lunga maggiore a queste farneticazioni sia stato dato dai soliti ben precisi giornali: quelli che, quando ogni giorno sproloquiano sulla 'macchina del fango', in realta' stanno parlando solo di se stessi e del loro comportamento".

Mercoledì
09/02/11
19:43
Me sa che sta Marina vuole prendere il posto del padre !Andiamo a finire dalla padella alla brace.