PERUGIA - E' definitiva la condanna a 16 anni di reclusione inflitta a Rudy Guede per l'omicidio di Meredith Kercher. La Prima Sezione Penale della Cassazione ha infatti rigettato il ricorso dell'imputato, confermando cosi' la sentenza emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Perugia il 22 dicembre dello scorso anno: i giudici di secondo grado avevano diminuito la pena per il giovane ivoriano, fissandola in 16 anni di carcere, a fronte dei 30 anni che gli erano stati inflitti dal gup di Perugia con rito abbreviato, riconoscendogli le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti.

Anche il sostituto pg Gialanella, nella sua requisitoria di stamattina, aveva sollecitato la conferma della condanna del giovane, attualmente detenuto nel carcere di Viterbo. La Cassazione lo ha condannato anche a pagare le spese processuali.

Il verdetto definitivo, emesso stasera a carico di Rudy Guede, potrebbe essere importante per le ripercussioni che potrebbe avere sul procedimento, in corso a Perugia, davanti alla Corte d'Assise d'Appello nei confronti degli altri due coimputati, Amanda Knox e Raffaele Sollecito, condannati in primo grado rispettivamente a 26 e 25 anni di reclusione.

Tutti e tre gli imputati, con le sentenze di merito, sono stati condannati a risarcire con 8 milioni di euro ciascuno i familiari di Meredith, che venne trovata senza vita la mattina del 2 novembre 2007, nella stanza che aveva affittato nel capoluogo umbro per svolgere un anno di studi universitari all'estero.
 

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