M.C.

 

A riprova che non contano quante azioni costruisci, in una partita, ma quante palle cacci in fondo al sacco (motivo della vittoria del Castel Rigone sul Grifo, domenica scorsa), basterebbe prendere in considerazione la gara odierna contro la Voluntas Spoleto, a sostegno di questa tesi. Il Grifo avrebbe meritato la vittoria solo confrontando i numeri: almeno sei nitide occasioni da gol, nel primo tempo, per il Grifo con una traversa di Bartolini e qualche bell'intervento del portiere ospite, salva risultato, contro due occasioni della Voluntas, traversa compresa.

Perugia sprecone che comunque esce tra i cori dei tifosi in curva. Secondo tempo quasi analogo, con la differenza che lo Spoleto pareggia dopo un batti e ribatti in area e dopo che il solito canarino inviato a far danni, nega al Grifo un rigore nettissimo ed una punizione dal limite altrettanto sacrosanta.

Una partita dominata dal Grifo nel primo tempo, con una formazione a sorpresa che schierava tra i pali il giovane Riommi. Centrocampo di qualità con Serrotti, Borgese, Benedetti e Luchini. Attacco affidato a Bartolini, che oggi si è divorato qualche altro gol, negando anche oggi punti preziosi dopo Castel Rigone, e Marri, autore del gol, ma anche lui impreciso davanti alla porta avversaria. Difesa insicura ed incerta in Taccucci, legnosa in Goretti ed ingenua in Pupeschi e Zanchi. Mocarelli, Mariani e Corallo, entrati nella ripresa, nulla hanno potuto fare per rivitalizzare un Grifo che minuto dopo minuto sembrava non crederci più.

Ed ora si intenterà il processo al tecnico, ai singoli e, crediamo, soprattutto a chi ha allestito la rosa del Perugia. Gli interrogativi dopo Castel Rigone sono i soliti, l'attuale rosa è competitiva come sostengono Damaschi e Arcipreti o da puntellare in più di un ruolo come sostiene Fedeli?

Punte spuntate e poco cattive, anche se generose, la differenza con chi segna gol a grappoli è solo qui? Si può segnare un gol e non saperlo difendere? Mancano ricambi adeguati in determinati ruoli? La rosa non si addice al gioco che vorrebbe praticare Battistini? O Battistini non si addice alla rosa del Grifo? E che dire dei continui infortuni? Solo iella o qualcosa non funziona ad altri livelli?

Ed ora sotto con il Montevarchi e poi il Todi per cercare di riprendersi la vetta, in attesa di novità sul fronte mercato di riparazione.

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