PERUGIA - La squadra mobile di Perugia ha arrestato tre albanesi, un perugino e una romena con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di cocaina. L'indagine, iniziata nel 2008, ha consentito di sequestrare circa un chilo di droga e di denunciare a piede libero altre 12 persone. A carico degli arrestati sono state eseguite ordinanze di custodia cautelare disposte dal gip di Perugia. Alcune sono state eseguite anche a Treviso e ad Aprilia.

L'indagine era stata avviata dopo le segnalazioni di alcuni cittadini. Il gruppo - secondo gli investigatori - aveva ''monopolizzato'' lo spaccio nella zona di Ellera, rifornendo talvolta anche Siena e Falconara. Gli albanesi (Mihana Flamur, Mihana Artan, Sina Alfred ), hanno 36, 34 e 31 anni, la donna (Boaca Stefania), fidanzata di uno dei tre, ne ha 21, mentre l'unico italiano (Ferruccio Scarchini) ha 42 anni ed e' stato arrestato dagli agenti della quinta sezione nel suo appartamento di Perugia. Gli uomini, e' stato riferito in una conferenza stampa in questura, sono tutti muratori.

Gli indagati nascondevano la droga sotto cespugli di ginestre oppure vicino a cartelli stradali, in zone appartate vicino alla strada del Colle della Trinita'. Lo stupefacente - ancora secondo la ricostruzione dei fatti da parte della polizia - veniva venduto in quantita' mai inferiori ai dieci grammi. Veniva poi raffinato e successivamente rivenduto al costo di 60 euro a grammo. Uno degli arrestati e' stato fermato a Treviso: un agente della questura di Perugia lo ha chiamato al cellulare, con una scusa lo ha invitato a bere un caffe' e lo ha ammanettato.

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