Aeroporto dell'Umbria, bilancio in perdita ma aumento del numero dei passeggeri

Il bilancio del 2007 si e' chiuso con una perdita di 1,183 mln di euro, leggermente inferiore (102.679 euro) rispetto al precedente esercizio ma i passeggeri superano i 100.000 (114,27 per cento in piu' del 2006) e dai dati si evince che nei prossimi due anni dovrebbero aumentare da 25.000 a 27.000 unita' permettendo fin dal corrente anno una riduzione delle perdite destinata a contrarsi ancora nel 2009 e 2010. L'aeroporto internazionale dell'Umbria, considerato per tipologia, tra i migliori d'Italia (33 gli addetti ed un solo dirigente), guarda al futuro con tranquillita'. E' la percezione emersa nell'assemblea dei soci, presieduta da Mario Fagotti (presenti quelli di riferimento Camera di Commercio, Sviluppumbria, Comune, Banche, Associazione industriali, alcuni privati e soci di minoranza), che ha proceduto all'approvazione del bilancio, delle relazioni sulla gestione, del bilancio previsionale per il triennio 2008-2010 votando anche un ulteriore aumento capitale da effettuare entro settembre. Intanto si affacciano nuove rotte, a partire da un collegamento con Palermo e nel giro di un paio di mesi, essendo disponibili risorse pari a 35 mln di euro (25 mln concesse dalla Presidenza del consiglio nell'ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unita' d'Italia; altri 10 dalla Regione Umbria), potranno partire i lavori per la normalizzazione dello scalo. La costruzione della nuova stazione arrivo/partenze progettata da Gae Aulenti e della caserma dei Vigili del fuoco in un'area diversa dalla precedente e lo spostamento delle cisterne carburanti. Il collegamento con Londra (4 voli settimanali quasi sempre al completo) gestito da Ryanair ha contribuito all'aumento dei passeggeri, ci sono riscontri positivi sulla linea Perugia- Milano gestita ora da Air Alps (precedentemente da Alitalia) e sul collegamento con Tirana operato dalla compagnia italo-albanese Bellair (un solo volo settimanale che a fine 2007 ha registrato 5700 passeggeri). Intorno alla meta' di giugno riprenderanno i voli stagionali per Olbia e per le localita' di villeggiatura come Palma di Maiorca e Monastir (2500 passeggeri nel solo mese di agosto ' dato dell'agenzia InViaggi). Sembra in dirittura d'arrivo anche il collegamento con Bucarest, soprattutto grazie all'impegno del governo romeno, ed i contatti con l'Opera Romana Pellegrinaggi per voli charter diretti ai principali luoghi della fede in Europa.