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ANCONA - E' stato pubblicato oggi, su alcuni quotidiani nazionali ed esteri, l'invito dei commissari straordinari della A.Merloni a sollecitare manifestazioni d'interesse per l'acquisto degli asset restanti del gruppo fabrianese, che dovranno pervenire entro le ore 18 del 15 novembre 2010. Il bando viene riaperto dopo circa due anni (il primo nel febbraio 2009); nel frattempo, e' intervenuto l'Accordo di Programma e alcuni asset sono gia' stati ceduti. ''Le manifestazioni di interesse - si legge nell'invito - potranno avere ad oggetto l'intero compesso aziendale; ovvero partecipazioni societarie o singoli rami d'azienda, oppure singoli cespiti (non costituenti un ramo d'azienda) compresi nel Complesso aziendale''. Di pochi giorni fa la notizia che la Tecnogas, ramo cottura dell'A.Merloni, ha trovato un acquirente: la Mmd - una holding con sede a Dubai che controlla la Entekhab, societa' di diritto iraniana - ha acquisito lo stabilimento di Gualtieri in provincia di Reggio Emilia. Proprio gli iraniani, secondo fonti sindacali, avrebbero confermato verbalmente l'interesse a valutare anche l'acquisizione del 'bianco'. In passato si erano rincorse voci di interesse da parte dei cinesi della Machi Holding Group e della multinazionale Zonfai. ''Ora - commenta Gianluca Ficco, del settore elettrodomestici della Uilm nazionale - il bando servira' a fare chiarezza, e a costringere chi e' veramente interessato a fare un atto formale. Vedremo se i 'boatos' troveranno conferme''. ''Sono passati quasi due anni da quando la A. Merloni e' sul mercato. La riapertura del bando internazionale, e l'Accordo di programma nel frattempo intervenuto, rilanciano le speranze di trovare un acquirente'', aggiunge. L'Accordo di programma, siglato tra il ministero dello Sviluppo economico e le Regioni Marche, Umbria ed Emilia Romagna, per il rilancio delle aree coinvolte dalla crisi dell'A.Merloni, individua una serie di interventi per un valore complessivo di risorse stanziate pari a 70 milioni di euro. Oltre alla Tecnogas, sono state cedute la Cylinder and Tank (bombole e serbatoi) all'imprenditore di Osimo Luciano Ghergo, la Asko Appliance Group, azienda svedese produttrice di elettrodomestici, alla slovena Gorenje, mentre il colosso svedese Electrolux ha acquisito lo stabilimento ucraino a Ivano Frankvisk, a 120 km da Leopoli. Condividi