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PERUGIA - Auspica un intervento ''con il pugno di ferro'' il presidente del Gubbio Marco Fioriti dopo l'aggressione subita ieri ad Alessandria dal proprio portiere Eugenio Lamanna. La societa' umbra ha reso noto oggi che ''sta acquisendo in queste ore tutti quegli elementi che possano contribuire i qualche modo a far chiarezza sull'episodio, per poi assumere una posizione ufficiale sull'intera vicenda''. ''Non servono le mezze misure - ha comunque intanto affermato il presidente - quando si tratta di evitare che certi delinquenti e certi criminali si nascondano dietro una maglia. Con lo sport non c'entrano nulla. Mi auguro - ha concluso Fioriti - che lo Stato, la Federcalcio e la Lega Pro intervengano anche perche' oggi mi chiedo se veramente ha un senso continuare in questo modo''. Alla indignazione del presidente Fioriti si sono aggiunti molti rappresentanti delle istituzioni regionali, prima fra tutti il sindaco di Gubbio, Maria Cristina Ercoli, le cui dichiarazioni di vicinanza all'atleta vittima dell'aggressione ed alla socieatà di calcio eugubina abbiamo già riportato. ''La piu' sentita solidarieta' e vicinanza al portiere Eugenio Lamanna e alla societa' del Gubbio per il deprecabile atto di violenza'': e' quanto esprime anche il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in un telegramma inviato al giocatore e al Presidente del Gubbio calcio. ''L'ente che rappresento - ha affermato Guasticchi - esprime totale condanna e sdegno per il fatto accaduto che infanga i valori di sana competizione e solidarieta' propri del calcio e della pratica sportiva in generale. Ad Eugenio giungano gli auguri di una pronta guarigione''. ''Appare obbiettivamente insufficiente l'aggettivo di 'pirla' usato dal ministro Maroni per definire gli aggressori del portiere del Gubbio'', afferma da canto suo il capogruppo dell'Udc alla Provincia di Perugia Maurizio Ronconi secondo il quale ''si tratta di delinquenti che debbono essere puniti in modo esemplare''. ''L'unica perplessita' - ha sostenuto Ronconi in modo espliciro in un comunicato - e' che se gli aggressori non fossero stati del nord ed invece l'aggredito militante in una squadra del nord, la reazione, anche verbale, del ministro sarebbe stata ben diversa. Si tratta invece di delinquenti che non dovrebbero neppure entrare negli stadi e se invece lo hanno fatto - ha concluso Ronconi - la societa' dell'Alessandria non dovrebbe sfuggire alla 'responsabilita' oggettiva'''. ''Vicinanza e solidarieta' ad Eugenio Lamanna e alla squadra del Gubbio calcio per un atto vergognoso che lascia l'amaro in bocca a tutti gli sportivi e agli appassionati di calcio'' è stata espressa anche da Andrea Smacchi, consigliere alla Regione Umbria del Pd, che condanna quanto accaduto ad Alessandria, dove alla fine della partita tra il Gubbio e la squadra di casa, il portiere rossoblu e' stato aggredito da un gruppo di giovani che dopo averlo pestato l'hanno lasciato a terra con ferite al viso a cui e' stata riconosciuta una prognosi di 15 giorni. ''Un gesto che lascia sdegnati - ha aggiunto Smacchi, in passato arbitro di calcio - e che solleva di nuovo il problema della violenza nello sport. Al portiere del Gubbio auguro una pronta guarigione e alla squadra di poter superare lo shock di quanto avvenuto continuando a portare dentro e fuori il campo i veri valori dello sport''. Condividi