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PERUGIA - L'assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria, Silvano Rometti, si unira' domani, alle ore 10.30, ai rappresentanti delle istituzioni di Umbria, Toscana e Marche che da ieri hanno occupato la galleria della Guinza, a Mercatello sul Metauro, per protestare contro i ritardi nel completamento della E78 Fano-Grosseto. Lo riferisce una nota della Regione. ''Un passo in avanti - sottolinea Rometti - e' stato compiuto nel maggio scorso con la definizione del tracciato che unisce Le Ville e Parnacciano. Un primo significativo risultato che ha coronato l'impegno profuso dalla Giunta regionale dell'Umbria, fin dal suo insediamento, per sbloccare i lavori per la realizzazione di un'opera che riteniamo di importanza strategica per i collegamenti viari e lo sviluppo socioeconomico dell'Umbria''. ''Partecipando domani all'occupazione - aggiunge l'assessore regionale - tornero' a sollecitare la convocazione di un incontro urgente al ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli che serva a definire modi, termini e procedure delle prossime fasi da attivare per giungere rapidamente alla realizzazione delle opere nel tratto umbro-toscano e al completamento dell'intera trasversale. Un incontro - ricorda - che i presidenti delle tre Regioni interessate, Marini, Spacca e Rossi, hanno formalmente chiesto al Ministro il 25 giugno scorso. Nonostante anche nei giorni scorsi la presidente Marini, a nome anche degli altri Presidenti, abbia reiterato la richiesta, a tutt'oggi il tavolo non e' stato convocato''. ''Ora che e' stato superato il nodo della individuazione del tratto Le Ville-Parnacciano, condiviso in sede di Commissione istituita presso il Ministero cui hanno partecipato Anas e le tre Regioni - conclude Rometti - urge che siano fissati tempi certi e individuati i finanziamenti adeguati per il completamento della Fano-Grosseto''. Anche l'assessore regionale umbro alle Infrastrutture tecnologiche e immateriali Stefano Vinti portera' domani il proprio sostegno agli amministratori ''dell'Italia mediana'' impegnati nella protesta alla galleria della Guinza. ''Una protesta - ha spiegato Vinti - contro gli sprechi e le opere incompiute di questo Governo nazionale che privilegia le inutili opere al nord e al sud, come la Tav o il ponte sullo stretto di Messina, trascurando invece opere di ripristino del territorio come quella per la rupe di Massa Martana e dimenticando per 20 anni la Fano-Grosseto''. Secondo l'assessore ''e' giusto dire che l'Italia mediana non ci sta piu' a essere isolata e dimenticata''. ''Dopo le risorse per le strade, il Governo, cosi' come indica l'Europa, investa - ha concluso Vinti - sulle autostrade informatiche a iniziare dalla banda larga''. Condividi