Serie D/ Sfide interessanti per le squadre di vertice: il Perugia alla prova Monteriggioni

M.C. CASTEL RIGONE - SPORTING TERNI S.R.L. DERUTA - SANSEPOLCRO CALCIO S.R.L. FORTIS JUVENTUS 1909 - SCANDICCI CALCIO S.R.L. MONTEVARCHI C.A. 1902 SRL - ATLETICO AREZZO PERUGIA CALCIO S.R.L. - MONTERIGGIONI A.S.D. PIANESE A.S.D. - FLAMINIA CIVITACASTELLANA PONTEVECCHIO SRL - ORVIETANA CALCIO S.R.L. TODI CALCIO - SESTESE CALCIO A.S.D. VOLUNTAS CALCIO SPOLETO - GROUP C.DI CASTELLO SRL Queste le sfide di domenica prossima. Come si può notare ci sono alcuni incontri interessanti che impegneranno squadre di vertice. La Pianese (7) riceve il Flaminia (5), la Pontevecchio (7) ospita l'Orvietana (1) che già si trova in brutte acque e recrimina per la partita di domenica, nella quale, a detta del suo allenatore, avrebbe meritato di più e subito, invece, torto arbitrali; un clientescomodo in cerca di riscatto; Fortis J (5) – Scandicci (7), altro match interessante che ci dirà se gli ospiti sapranno mantenere la testa della classifica seppure in condominio; Montevarchi – Arezzo, non dovrebbe presentare sorprese poiché gli amaranto sembrano messi molto male, vista la partenza in ritardo in questo campionato ed una difesa colabrodo. Il Deruta (1) è chiamato a reagire con il Sansepolcro (5), e il Castel R. (4) a dimostrare contro lo Sporting Terni (2) se è veramente la squadra ammazza-campionato annunciata all'inizio della stagione. Il Grifo, con i suoi cinque punti, ottenuti comunque con due partite su tre fuori casa, deve lanciare l'attacco alla vetta della classifica e sfruttare al meglio la partita di domenica contro un Monteriggioni, tra le cui fila gioca una vecchia conoscenza biancorossa, cioè Sussi e che, ripescato dall'Eccellenza, sta soffrendo il salto di categoria per il quale forse non era del tutto preparato. Il tecnico Battistini ha due giorni per studiare la formazione da mandare in campo, potendo contare sulla rosa la completo, escluso l'infortunato Tinazzi, e soprattutto dovendo decidersi su quale modulo adottare. Scegliere un modulo con tre centrocampisti: Borgese, Mocarelli, Benedetti, che sembrano tutti in grado di ben integrarsi date le diverse caratteristiche, con un trequartista dietro le due punte, Frediani – Bartolini, oppure riproporre il 4-2-3-1, in cui il sacrificato potrebbe essere proprio Benedetti che tanto bene ha fatto a Castello? Ripa si riprenderà le chiavi della porta, per cui i sei senior andranno individuati così: due in difesa (Goretti, Cacioli), due in mezzo (Borghese, Mocarelli) e due in attacco (Frediani, Bartolini). Potrebbe esserci qualche esclusione eccellente (Frediani?) a vantaggio di Benedetti, con Rampi, Bolletta o Zanchi, Pupeschi, Fiordiani o Pandolfi, sottoquota? Un saluto.