carcere capanne.jpg
PERUGIA - Il sindacato Uil pubblica amministrazione denuncia un'aggressione subita, senza gravi conseguenze, nel carcere di Capanne, a Perugia, da un agente di polizia penitenziaria ad opera di un detenuto. L'agente - riferisce la Uil in una nota - e' stato aggredito e colpito con un pugno al volto mentre stava accompagnando il detenuto davanti al consiglio di disciplina, per episodi precedenti. L'uomo, un extracomunitario, e' stato bloccato grazie all'intervento degli altri agenti presenti. Dopo l'aggressione il detenuto e' stato trovato in possesso di una vite di circa cinque centimetri, precedentemente smontata dall'armadietto della sua cella. ''Mentre l'amministrazione penitenziaria non riesce a trovare una soluzione per il sovraffollamento, ormai incontrollato - si legge nella nota - le periferie sono costrette giornalmente ad operare in condizioni di sicurezza pressoche' inesistenti, dovendo far fronte a una carenza di organico generalizzata''. Condividi