Sanità/ "L'ospedale Narni-Amelia si farà": Stufara (Prc) soddisfatto per stanziamento Giunta pur in assenza di risorse governo

PERUGIA - “Prendiamo atto con soddisfazione dell’impegno della Giunta regionale a realizzare comunque l’ospedale comprensoriale di Narni – Amelia, nonostante manchino all’appello le risorse del Governo per l’edilizia sanitaria (86 milioni per l’Umbria erano stati stanziati dal precedente Governo, di cui 18 per l’ospedale di Narni – Amelia). Apprezziamo l’impegno dell’assessore Riommi a scongiurare, nel tempo necessario alla realizzazione della nuova struttura, un depotenziamento quantitativo e qualitativo dell'offerta nei due ospedali di Narni e Amelia e ci aspettiamo che anche le forze del centro-destra umbro vorranno sollecitare il ministro Tremonti a firmare il decreto di erogazione delle risorse, senza le quali sarebbero comunque a rischio interventi essenziali per mantenere la sanità umbra ai primi posti della graduatoria nazionale”. Lo afferma il capogruppo Prc – Federazione della sinistra in Consiglio regionale Damiano Stufara, e lo sottoscrive anche il capogruppo Prc-Pdci del Consiglio provinciale di Terni, Marco Rosati, entrambi presenti alla riunione congiunta dei Consigli comunali di Narni e Amelia, svoltasi venerdì scorso alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Vincenzo Riommi. “Occorre procedere rapidamente – ha detto Stufara - verso la realizzazione di una struttura adeguata, strutturalmente e tecnologicamente, a svolgere quel ruolo di presidio sanitario su di un territorio vasto come il comprensorio narnese-amerino, e che insieme sia in grado di rispondere alle esigenze dell'intera provincia di Terni in relazione alla riabilitazione. Occorre anche, però, che il nuovo nosocomio venga pensato in stretta relazione con l'azienda ospedaliera di Terni, sia per evitare la duplicazione di servizi e costi, che per ‘sgravare’ il Santa Maria di prestazioni che potrebbero più utilmente essere svolte nel futuro ospedale comprensoriale”. “E' utile ricordare – prosegue - come Rifondazione comunista sia stato l'unico partito sulla scena regionale a sostenere la necessità del nuovo ospedale comprensoriale coerentemente in tutte le sedi istituzionali, a Perugia come a Terni, a Narni come ad Amelia. L'assessore Riommi, insieme ai sindaci ed agli altri rappresentanti istituzionali presenti, ha contribuito, come da tempo aveva chiesto Rifondazione comunista, a sgombrare il tavolo dalle preoccupazioni e dalle strumentalità delle settimane passate. Ora prevale la chiarezza, tanto sulle volontà politiche che sullo stato di avanzamento del progetto, ambizioso quanto necessario. Chiarezza è stata fatta anche per quanto riguarda le risorse finanziarie necessarie per concretizzare l'investimento”. “La riunione congiunta dei Consigli comunali di Narni e Amelia sulle prospettive del futuro ospedale comprensoriale – conclude - ha rappresentato un momento di straordinaria importanza per l'assetto dei servizi sanitari nel territorio della provincia di Terni e per la difesa della qualità della vita e della salute degli umbri”.