Manifestazione di protesta simbolica questo pomeriggio a Terni, dove un centinaio di precari e docenti di ruolo della scuole della provincia si sono radunati intorno alla fontana di piazza Tacito per poi farsi cingere da una grande catena. L'iniziativa è stata organizzata, in occasione del primo giorno di scuola, dalla Flc Cgil e dal Coordinamento docenti precari per protestare contro il taglio di insegnanti e personale Ata, oltre che per la diminuzione delle ore di insegnamento e dei fondi per il funzionamento corrente delle scuole per l'anno scolastico 2010/2011. ''Si tratta di una delle tante iniziative che organizzeremo nel corso dell'anno - ha spiegato il segretario provinciale Flc Cgil, Tommaso Dionisi - per denunciare i tagli indiscriminati alla scuola, ma anche per non lasciare solo il popolo dei precari e cercare di coinvolgere i genitori in questa problematica. La scuola pubblica ha bisogno di essere rilanciata e per farlo servono delle azioni concrete e non lo smantellamento che sta mettendo in atto il Governo''. Dionisi ha annunciato degli scioperi a intermittenza, per un'ora ogni 15 giorni, per tenere alta l'attenzione sul problema. Condividi