Omicidio Kercher, l'estate di Amanda tra le attività in carcere e le visite del padre e degli amici

Ha trascorso l'estate suonando la chitarra in compagnia delle altre detenute, ricevendo le visite in carcere del patrigno e di alcuni amici americani che si sono fermati a Perugia Amanda Knox, la giovane condannata a 26 anni di reclusione per l'omicidio della coinquilina inglese Meredith Kercher. Nei prossimi giorni la giovane di Seattle incontrerà il docente dell'Università di Washington con il quale è in contatto per il corso di lingua italiana che sta seguendo. ''Arriverà in Italia - ha spiegato l'avvocato Luciano Ghirga, uno dei difensori della Knox - per incontrare Amanda, che aveva già conosciuto personalmente in un'altra occasione''. La giovane di recente ha ricevuto la visita del padre Curt, che rimarrà a Perugia nei prossimi giorni. In autunno, invece, quando inizierà il processo d'appello dell'omicidio, tornerà in Italia la madre Edda Mellas. Durante i mesi estivi Amanda ha preso parte alle attività ricreative del carcere, tra le quali anche il cineforum. La Knox si proclama estranea all'omicidio di Meredith Kercher così come il suo ex fidanzato Raffaele Sollecito, condannato in primo grado a 25 anni di reclusione.