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Accompagnati dagli attori del Teatro di Sacco, in tanti si sono dati appuntamento a Marsciano per un viaggio alla scoperta della tradizione del laterizio e dei sapori tipici della media valle del Tevere. L'appuntamento ancora fino a domenica prossima, poi si replica dal 26 al 29 agosto. Il viaggio in autobus tra Marsciano, Cerqueto e Compignano si è trasformato in un vero e proprio viaggio nella storia del territorio per i tanti turisti partecipanti allo spettacolo itinerante Monteregio le vie della terracotta, tra una rappresentazione teatrale, mini-corsi di dialetto e tanto divertimento. Per poi finire, ai giorni nostri, con un’apprezzata cena-degustazione di prodotti tipici del territorio. A Cerqueto è l’amore ad essere protagonista della storia, ambientata nel Cinquecento. Nella notte di San Giovanni, la tradizione contadina permette alle giovani fanciulle di scegliersi un marito Così, la rivalità tra i due contendenti di una fanciulla del paese, uno ricco di denari e l’altro ricco d’animo, diventa il pepe dello spettacolo e, alla fine, con simpatia si ritorna d’improvviso ai tempi moderni, per ricominciare il viaggio verso Compignano. Qui tutto ruota intorno alla perpetua di una piccola parrocchia di campagna, dove il prete ha qualche segreto poco… segreto. Come ogni perpetua che si rispetti anche quella di Compignano è scaltra, pettegola, ma d’animo buono e non resiste alla tentazione di raccontare al pubblico -in dialetto- la sua versione della vita del parroco, condendola con opinioni argute quanto sarcastiche. Particolarmente suggestiva l’ambientazione di Compignano, illuminata dalle fiaccole, con gli abitanti vestiti in costumi d’epoca che hanno accolto i turisti in un’altra epoca. Una rappresentazione nella rappresentazione. Infine, si ritorna a Marsciano, dove si incontrano e si scontrano più generazioni legate al territorio e al laterizio. E si capisce come la storia del paese sia tuttora strettamente legata alla fornace, al mattone e alla provincia. Grande applauso alla fine del tour per tutti i protagonisti della kermesse, dai bravissimi attori del Teatro di Sacco Amedeo Carlo Capitanelli, Caterina Fiocchetti, Valentina Gianfranceschi, Mirko Revoyera, Matteo Svolacchia, Mauro Silvestri,, alla sceneggiatrice Gabriella La Rovere, al regista Roberto Biselli e al Maestro Giacomo Tosti Giacobazzi per l’accompagnamento musicale. .“Monteregio, le vie della terracotta” –ha detto Biselli dal palco- “è stato un esperimento di evento culturale itinerante, che attraverso il teatro permette di conoscere i piccoli gioielli della nostra regione e di farli vedere non solo ai turisti ma agli stessi residenti sotto una luce diversa, più ricca. L’amministrazione di Marsciano –ha concluso Biselli- ha creduto in questa nuova formula di evento culturale e il successo di questa prima serata dimostra che ha fatto bene, malgrado le difficoltà economiche ormai note a tutti in cui la cultura versa in Italia.” Monteregio le vie della terracotta replica ogni sera fino a domenica 22 agosto (appuntamento alle ore 20.30 nella piazza Carlo Marx di Marsciano) con l’itinerario che arriva a Cerqueto e Compignano, quindi riprende giovedì 26 agosto (stesso orario) per un secondo itinerario, da Marsciano al Castello di Migliano fino a sabato 28, mentre domenica 29 agosto, la chiusura sarà in grande di nuovo con l’itinerario Marsciano-Cerqueto-Compignano-Marsciano. Per informazioni e prenotazioni: 337/1003540 oppure beni.culturali@comune.marsciano.pg.it Il costo del biglietto è di 15 € (5 € ridotto) e comprende, oltre allo spettacolo, il trasporto in pullmann e la cena finale a base di prodotti tipici. Condividi