PERUGIA - Prende in esame il percorso all'interno del quale l'umanita' modifica i propri linguaggi, il modo di comunicare, e, quindi, anche il proprio stato culturale-antropologico, il terzo festival della comunicazione e linguaggi 'Da Giotto a Facebook'. L'iniziativa, promossa da Oicos Riflessioni, si svolgera' dal primo al 5 settembre prossimi, tra Assisi e Bastia Umbra, con un calendario che prevede conferenze, convegni, dibattiti e workshop. Diversi gli ospiti chiamati ad affrontare il tema dei linguaggi e delle sue mutazioni, fra cui Alessandro Baricco, Roberto Battiston, Gianni Berengo Gardin, Massimo Cacciari e altri ancora. Il festival sara' anche la prima occasione di ritrovo a livello nazionale della rete dei gruppi culturali e filosofici ospiti del social network che, attualmente, conta 8 mila iscritti. L'evento e' stato presentato questa mattina a palazzo Donini dall'organizzatore, Paolo Ansideri alla presenza dei sindaci di Bastia e Assisi, rispettivamente Stefano Ansideri e Claudio Ricci. ''Il filo conduttore della manifestazione - ha spiegato Ansideri - e' il linguaggio e la sua mutazione indotta dai nuovi mezzi tecnologici, sia in ambito culturale, sia sociale e antropologico''. I l sindaco di Bastia ha anche sottolineato la validita' della formula della manifestazione e la sinergia fra istituzioni. ''Una buona pratica da percorrere - ha detto - anche perche' le finanze locali sono sempre piu' ridotte''. Ha poi sottolineato l'importanza di ''creare una comunita' su Facebook che discuta anche di questioni culturali e filosofiche''. Per Ricci ''mettere in comune energie e diversita', in situazioni complesse come l'attuale, genera i migliori inneschi creativi''. Quanto alla location, il sindaco ha affermato che ''questi eventi vivono e nascono nelle piazze, da sempre luogo di socialita', e in cui passa la rete senza fili, il wi-fi''. Sul contenuto della kermsse, Ricci ha infine precisato che quest'anno il tema coincide con la mostra ad Assisi su Giotto: ''oltre che artista, e' stato anche un grande innovatore della comunicazione, con i suoi colori, i suoi gesti, le sue espressioni''. Condividi